La direttrice della National Intelligence Avril Haines, in un’audizione al Congresso Usa, ha detto che Putin sarebbe ponto a raddoppiare le forze sul campo perché a questo punto del conflitto non può perdere la guerra e soprattutto la faccia sia all’interno che di fronte alla Comunità Internazionale: “Valutiamo che Putin si senta afflitto dal fatto che l’Occidente non gli concede l’appropriata deferenza e percepisca questa come una guerra che non può permettersi di perdere. Pensiamo sia improbabile che Putin sia frenato dagli ostacoli incontrati finora e possa invece intensificare, raddoppiare gli sforzi per ottenere il disarmo ucraino, la neutralità e impedire un’ulteriore integrazione con Usa e Nato se non ci riesce con un negoziato diplomatico”.
Mig-29. Ieri sera l’annuncio a sorpresa della Polonia sulla questione dei Mig-29 da consegnare all’aeronautica ucraina: “Consegneremo gratuitamente i nostri Mig-29 agli Stati Uniti per portarli alla base tedesca di Ramstein”. Immediata la risposta di Washington: “Non ci avevano consultato prima”, il Pentagono, invece, evidenzia che l’operazione: “Non e’ fattibile”.
La prospettiva di jet che partono da una base statunitense in Germania “per volare nello spazio aereo conteso tra Russia e Ucraina solleva serie preoccupazioni per l’intera alleanza Nato”, ha spiegato il portavoce John Kirby. “Continueremo a consultarci con la Polonia e gli altri nostri alleati su questa questione e le difficolta’ logistiche che pone, ma – ha concluso – non crediamo che la proposta polacca sia sostenibile”.
Questione Energia. Biden e Johnson annunciano lo stop totale alle importazioni di petrolio e gas dalla Russia, affermando che il gasdotto Nord Stream 2 “e’ morto”. Volano i prezzi dei carburanti: in Italia balzo di 8 centesimi in una settimana. Oggi in commissione Attivita’ produttive alla Camera il dl per contenere i costi dell’energia. Putin ha minacciato di interrompere le forniture di gas all’Europa, una eventualità che, secondo uno studio della Fondazione Eni-Enrico Mattei, è da scongiurare con forza perché costringerebbe l’Italia a imporre un razionamento del gas
Arabia ed Emirati non rispondono alla chiamata Usa per frenare i prezzi del greggio. Sul piano diplomatico è in salita il tentativo degli Stati Uniti di coinvolgere i leader di Arabia Saudita ed Emirati Arabi per costruire una coalizione internazionale per sostenere Kiev e frenare i prezzi del petrolio. Secondo il Wall Street Journal, infatti, il principe saudita Mohammed bin Salman e lo sceicco degli Emirati Mohammed bin Zayed al Nahyan hanno rifiutato di parlare con Biden nelle ultime settimane, delusi dal debole supporto Usa nella guerra in Yemen e preoccupati dall’accordo sul nucleare iraniano.
Le sanzioni di Putin. Putin ha sospeso la vendita di valute straniere e ordinato di stilare una lista di paesi coi quali saranno vietati import ed export, sarebbe stata inserita anche l’Italia. L’agenzia Fitch declassa il rating della Russia e parla di “imminente rischio default“. Mosca ha minacciato di interrompere le forniture di gas all’Europa.
I progressi russi sul campo. Ieri sera la Russia ha annunciato l’apertura alle ore 10.00 di oggi di nuovi corridoi umanitari, proprio mentre l’Onu parla di oltre 2 milioni le persone fuggite dalla guerra, mentre la tensione resta altissima in Ucraina, con il presidente Volodymyr Zelensky che ieri ha annunciato di essere disponibile a trattare sui territori contesi, ma non alla resa. Procede, intanto, l’avanzata dell’esercito russo in terra ucraina. La Guardia nazionale ha annunciato di aver preso il totale controllo della centrale nucleare di Zaporizhzhia, gia’ conquistata alcuni giorni fa. Secondo quanto riferito da fonti russe, le 240 persone responsabili della sicurezza dell’impianto avrebbero deposto le armi. Notizie che troverebbero conferma anche nelle parole del ministro dell’Energia ucraino, Herman Halushchenko, che ha denunciato episodi di tortura nei confronti del personale da parte delle forze armate russe. “Secondo le informazioni in nostro possesso – ha scritto su Facebook -, gli occupanti hanno costretto la dirigenza a registrare un messaggio per utilizzarlo a fini propagandistici. Il personale e’ fisicamente e psicologicamente esausto“.