9.000 identificati, 8 arrestati e 54 indagati nella giornata del 1° maggio a seguito dei servizi intensificati dalla Polizia di Stato in ambito ferroviario
9.000 identificati, 8 arrestati e 54 indagati nella giornata di ieri, 1° maggio, a seguito dei controlli effettuati dalla Polizia Ferroviaria nelle stazioni, anche con l’ausilio dei cinofili.
15 i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità; 6 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare e 41 le sanzioni elevate in materia di sicurezza ferroviaria.
3 gli arrestati in particolare a Milano Centrale: due gambiani per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente ed un algerino per furto aggravato. L’uomo era stato notato aggirarsi e sostare in prossimità dei bagagli di diversi passeggeri. Osservato a distanza da personale Polfer in abiti civili, è stato intercettato nei pressi della metropolitana mentre, con mossa fulminea, apriva lo zaino di una turista asiatica asportandone il portafoglio.
A Messina sono stati tratti in arresto due italiani, un uomo e una donna senza fissa dimora rispettivamente di 44 e 51 anni, entrambi pregiudicati, sorpresi a infrangere i vetri delle carrozze in sosta. Nella circostanza gli operatori, allertati da personale ferroviario che aveva sentito alcuni rumori, si sono portati sul posto riscontrando la rottura dei finestrini e sorprendendo i due che si davano immediatamente alla fuga. Una volta raggiunti, sono stati trovati in possesso di martelletti frangivetro, verosimilmente utilizzati in precedenza per danneggiare le carrozze; i due sono stati arrestati nonostante la resistenza opposta.
A Genova Brignole a seguito dell’intervento degli artificieri per il rinvenimento di un pacco sospetto all’interno di un bagno a bordo treno è stato trovato e sequestrato oltre mezzo kg di cocaina.