Concerto Banda Musicale
Oggi sabato 13 aprile, a Roma in Piazza del Popolo continua la tre giorni della Polizia di Stato per il 172° Anniversario della sua fondazione. Stand informativi e conferenze con esperti hanno coinvolto la cittadinanza su varie tematiche della legalità e sui valori che animano la missione della Polizia di Stato. Tanta affluenza di pubblico e tanti bambini.
Con gli esperti della direzione centrale per i servizi antidroga, si è trattato il tema dell’emergenza sanitaria nelle droghe sintetiche e nelle NSP che ha visto come relatore il Professor Carlo Locatelli, Direttore del Centro Nazionale di informazione tossicologia di Pavia e Simona Pichini dell’Istituto Superiore di Sanità.
Si è tenuta poi il confronto sul tema dell’odio e delle discriminazioni con gli esperti dell’Oscad, l’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori e i Gruppi sportivi delle Fiamme Oro con le testimonianze degli appartenenti al gruppo sportivo della Polizia di Stato Elisa di Francisca e Emanuele Lambertini.
Si è svolta anche una conferenza sul “Film poliziesco all’italiana: l’auto della Polizia tra cronaca, storia e finzione.
A fine giornata il concerto della Banda della Polizia di Stato diretta dal maestro Maurizio Billi con l’esibizione del Soprano Anna Kazlova e del Tenore Cataldo Caputo.
Tra gli amici della Polizia di Stato che sono passati in piazza: i giornalisti televisivi Gianni Ippoliti, Myrta Merlino, Luca Sardella e l’attore Giuseppe Zeno.
Domani a Piazza del Popolo a Roma sarà proiettato il cortometraggio “Medley”
Nella suggestiva cornice di Piazza del Popolo, dove la Polizia di stato ha allestito il “Villaggio della Legalità”, domani alle ore 11.30 sarà proiettato il cortometraggio “Medley”, scritto e diretto da Santa de Santis e Alessandro D’Ambrosi, prodotto da Piuma Film e Vargo.
Parteciperanno alla proiezione anche i protagonisti Mariano Rigillo, Valerio Morigi e Anna Teresa Rossini.
Il cortometraggio, che vede protagonisti gli attori Mariano Rigillo e Valerio Morigi, narra l’incontro fortuito tra un giovane poliziotto e un anziano malato da Alzheimer e l’intreccio dei loro ricordi personali, in un racconto che valorizza il potere dell’immaginazione, dell’empatia e della capacità d’ascolto.
AL LINK IL TRAILER: https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/57ed8bc6-e4f7-11ee-9795-736d736f6674
Pervaso di simboli e metafore, tanto sul piano drammaturgico quanto su quello visivo, fotografico e stilistico, MEDLEY è un film fortemente evocativo, trasversale, che si presta a diversi piani di lettura e interpretazione.
Il poliziotto Dario, infatti, saprà accompagnare Mariano, affetto dalla malattia degenerativa, in un percorso di rievocazione del proprio passato: viene offerta ai due protagonisti la possibilità di tornare indietro e modificare un istante della loro vita, riformularlo insieme, rimediando agli errori commessi, e dar vita ad un nuovo ricordo, fittizio ma ugualmente capace di modificare la loro percezione della realtà presente.
La vicinanza ai più fragili, ai più vulnerabili è un pilastro fondamentale dell’agire dei poliziotti. In un mondo sempre più frenetico, in cui si creano con sempre maggior frequenza sacche di solitudine e di abbandono, la Polizia di Stato dedica tempo e risorse a coloro che ne hanno maggiormente bisogno: sono numerosissimi, infatti gli interventi che quotidianamente gli operatori di polizia sono chiamati ad operare nei confronti di persone anziane, malate, indigenti che contattano il numero di emergenza semplicemente per avere qualcuno con cui parlare, per avere un po’ di compagnia o ricevere conforto. La solidarietà dei poliziotti con i più vulnerabili non solo lenisce le loro sofferenze, ma contribuisce anche a supportare una società più inclusiva, dove ognuno è valorizzato e sostenuto.
Subscribe to our newsletter!