Google inasprisce ancora di più le regole di YouTube per contrastare e combattere la crescente propaganda di estremisti religiosi e politici.
L’azienda, da oggi, ha modificato le policy sui contenuti giudicati “pericolosi”, impedendone non solo la condivisione, ma anche la possibilità di guadagno attraverso la pubblicità, che verrà appositamente disabilitata. Inoltre, prima dell’avvio di uno di questi filmati, apparirà un messaggio di avvertimento sui contenuti. Secondo le stime della società di Mountain View, ogni minuto vengono caricati sul portale di video sharing circa 400 ore di filmati propagandistici.