Le forze di sicurezza afghane hanno realizzato una importante operazione militare contro i talebani nella provincia settentrionale di Kunduz, con un bilancio provvisorio di 26 insorti uccisi, fra cui anche il comandante della cosiddetta ‘Unita’ Rossa’. Il capo della polizia provinciale, Khalilullah Ziai, ha precisato che l’offensiva si è verificata ieri nel terzo giorno dell’Aid – festivita’ del sacrificio – nel distretto di Chardara e che oggi le forze speciali realizzavano operazioni di rastrellamento. “Grazie ad essa – ha aggiunto – sei villaggi sono stati completamente liberati dalla presenza dei talebani ed un settimo, Qatl-e-Am, è oggi al centro di operazioni terrestre ed aeree”. Ziai ha infine detto che fra i 26 talebani uccisi vi e’ Hayatullah (conosciuto anche come Sangin), capo della ‘Unità Rossa’, oltre ai comandanti Qari Harun e Shuja Hilmandi.