Matteo Renzi interpellato sulla posizione del Pd in merito alla mancata conferma di Ignazio Visco ha confermato che non ci sarà nessuna retromarcia su Bankitalia e ha confermato la richiesta di “una fase nuova”. Il segretario del Partito Democratico ha specificato sulla questione: “Il problema non e’ il nome del Governatore. Dire che il Pd e’ contro Visco e’ sbagliato. Noi vogliamo dire, e continueremo a dire, che in Italia in questo periodo “sulle banche e’ successo di tutto”, sostenendo che “c’e’ stata una vigilanza inefficace”.
In mattinata anche il segretario di Scelta Civica Enrico Zanetti intervenendo ai microfoni di Radio Anch’io si è espresso in merito alle mozioni contro la conferma dell’attuale governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, presentate alla Camera da M5S, Lega, Fdi e Sc, Zanetti osservando: “Tutti parlano solo della mozione del Pd, ma si può pensare che anche soltanto con le altre mozioni e le relative astensioni sarebbe opportuno andare avanti con una scelta così palesemente divisiva?” Ha continuato Zanetti: ”Sono certo che, da uomo delle istituzioni, Visco sarà il primo a togliere le castagne dal fuoco a Palazzo Chigi e Quirinale che potranno così procedere in totale libertà alla nomina che riterranno più opportuna, senza dare uno schiaffo inutile non a Renzi, ma alla quasi totalità delle forze politiche presenti in Parlamento e ai cittadini italiani che rappresentano”.
Intanto anche Carlo Messina, ceo di Intesa Sanpaolo, ha detto la sua rispondendo a chi gli chiedeva se la mozione presentata dal Pd per chiedere discontinuità indebolisse la Banca d’Italia. “In questo Paese abbiamo bisogno di persone a Francoforte e Bruxelles che oltre a difendere gli interessi dell’Europa difenda o anche quelle dell’Italia”, ha spiegato il manager, “dobbiamo mandare quelle professionalità che consentano di rafforzare il peso del nostro Paese nelle istituzioni dove vengono definite le regole in termini di sofferenze e di titoli di Stato, perché questa sarà la priorità che ci troveremo ad affrontare come sistema Paese nel corso del prossimo anno.