L’inchiesta del procuratore speciale Robert Mueller sulle interferenze russe nella campagna presidenziale 2016 si estende alla cerchia ristretta che ruota attorno a Donald Trump.
Secondo quanto rivelato dalla CNN, Jared Kushner, genero e consigliere del presidente, ha consegnato, spontaneamente, al procuratore Mueller, una serie di documenti relativi al licenziamento del direttore dell’Fbi James Comey.
Secondo quanto riporta l’emittente Usa, gli investigatori che stanno tentando di fare luce sul Russiagate avrebbero iniziato a fare domande ai vari testimoni finora ascoltati sul ruolo di Kushner nel licenziamento di Comey. Questo significa che l’inchiesta non sta valutando solo i fatti avvenuti durante la campagna, ma anche le azioni intraprese da esponenti dell’Amministrazione Trump dopo l’avvio della presidenza.
Fonti vicine alla Casa Bianca riferiscono però all’emittente che Kushner non sarebbe oggetto dell’indagine di Mueller. Il genero di Trump avrebbe consegnato volontariamente a Muller documenti relativi alla campagna e alla fase di transizione riguardanti qualsiasi contatto avvenuto con esponenti russi. I documenti sarebbero simili a quelli già consegnati da Kushner alla commissione d’inchiesta del Congresso. Sia Kushner, che la Casa Bianca che il portavoce di Mueller hanno preferito non rilasciare commenti riguardo alle rivelazioni della CNN.
Come stabilito dal magistrato l’ex responsabile della campagna elettorale di Donald Trump e il suo collaboratore Rick Gates resteranno agli arresti domiciliari e soggetti al monitoraggio dei loro eventuali spostamenti via Gps almeno fino alla prima comparsa in tribunale che è prevista per lunedì prossimo.
L’ex direttore della campagna elettorale di Donald Trump, Paul Manafort, e il suo socio Rick Gates sono accusati di cospirazione contro gli Stati Uniti, riciclaggio di denaro e falsa testimonianza. I due si sono consegnati il 30 ottobre all’Fbi, dopo la richiesta arrivata dalla polizia federale all’interno delle indagini del procuratore speciale Robert Mueller sul Russiagate. Manafort è anche indagato per violazione delle leggi fiscali federali e riciclaggio di denaro.