Leonardo: primi nel Defence Company Index 2020 di Transparency International per trasparenza e anticorruzione
Leonardo scala la classifica e raggiunge il livello più alto del Defence Companies Index on Anti-Corruption and Corporate Transparency (DCI) elaborato da Transparency International. Dopo un accurato processo di analisi delle principali società del settore Difesa & Sicurezza a livello mondiale durato circa due anni, l’organizzazione non governativa ha riconosciuto e premiato le misure messe in atto da Leonardo con l’adozione di politiche più stringenti in tema di anticorruzione e il sensibile incremento del livello di trasparenza. Grazie a queste azioni, Leonardo ha scalato il ranking rispetto all’ultima rilevazione del 2015, con un punteggio decisamente elevato ed ulteriormente rafforzato che la colloca nella “Fascia A”, la più alta nella scala di valutazione. L’assessment è basato esclusivamente sull’analisi delle informazioni accessibili a tutti gli stakeholders, ed ha analizzato 134 società del settore di 38 Paesi in tutto il mondo.
Attraverso un lungo e costante impegno intrapreso nel corso degli ultimi anni, Leonardo si è dotata di un nuovo codice etico, ha potenziato le responsabilità e i controlli interni in materia di Internal Audit, Offset e Trade Compliance, varato un nuovo codice per la gestione dei rapporti con i fornitori, emesso nuove e vieppiù stringenti linee guida per promotori e consulenti commerciali, ottenuto, unica nel settore, la certificazione ISO 37001:2016 “Anti bribery management system”, promosso campagne di whistleblowing interne e adottato nuove metodologie di risk assessment, con particolare attenzione ai profili anticorruzione legati alla conduzione responsabile del business.
“Trasparenza, etica e anticorruzione sono alla base della governance di Leonardo e il riconoscimento ottenuto da Trasparency International conferma la validità del percorso intrapreso da lungo tempo, teso all’adozione di un approccio strutturato, volto ad un costante miglioramento nell’efficacia degli strumenti adottati dall’azienda”, sottolinea Luciano Carta, Presidente di Leonardo. “Il rafforzamento delle attività svolte, dalla periodica revisione del codice etico e anticorruzione all’implementazione di un modello organizzativo interno di controllo, ha permesso di raggiungere un sistema di governance e di gestione utile a prevenire i possibili rischi, promuovendo e sviluppando, al contempo, una cultura etica d’impresa”.
“Raggiungere la fascia più alta dell’indice elaborato da Transparency International è il frutto di un incessante lavoro di team integrato e coeso che ha coinvolto tutte le funzioni aziendali preposte – afferma Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – che ha permesso il raggiungimento di un risultato particolarmente significativo e fonte di orgoglio per tutte le persone di Leonardo. Il riconoscimento dimostra come il rispetto delle regole legate al contrasto alla corruzione nella condotta del business sia centrale e prioritario per svolgere al meglio la nostra attività in tutti i Paesi in cui operiamo”.
L’importante attestato giunge dopo la nomina di Leonardo come azienda Lead, per l’impegno nella promozione dei dieci principi del Global Compact relativi ai diritti umani, al lavoro, all’ambiente, alla lotta alla corruzione e al sostegno di iniziative a supporto dei Sustainable Development Goals (SDGs), promossi dalle Nazioni Unite.