Ha continuato a ritirare la pensione della mamma morta, 2mila euro al mese, incassando in totale 135mila euro. Si tratta di una donna di Ardea, in provincia di Roma, scoperta dai finanzieri del Comando Provinciale della Capitale che hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Tribunale di Velletri.
In particolare, dalle indagini condotte dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Pomezia, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Velletri, avviate a seguito di una segnalazione dell’Inps, è emerso che la donna continuava a percepire illecitamente la pensione dell’anziana madre di cui non aveva mai comunicato il decesso, avvenuto nel 2010.
La 60enne non destava sospetti perché utilizzava la delega per l’incasso depositata presso un ufficio postale di Ardea. I successivi approfondimenti economico-finanziari, svolti dalle Fiamme Gialle hanno permesso poi di ricostruire il patrimonio personale dell’indagata, comprese le disponibilità di denaro sui conti correnti personali. La Procura di Velletri ha così chiesto e ottenuto il provvedimento di sequestro delle somme contenute sui conti correnti, nonché di un immobile ad Ardea, per un valore corrispondente agli importi illecitamente percepiti.