In quello che sembra confermarsi come l’argomento del momento, Woody Allen torna sulle pagine di cronaca non per meriti artistici ma per la recidiva,
Infamante accusa di abusi sessuali ai danni di minori.
Ad accusarlo è nuovamente una delle sue figlie adottive, Dylan Farrow, che lo accusa di averla abusata sessualmente poco dopo l’adozione, quando lei aveva soltanto 7 anni
Accusa recidiva quella di Dylan che rese pubbliche le accuse nei confronti del “patrigno” dopo il divorzio tra Mia Farrow, di cui ha voluto conservare il cognome e Woody Allen che ha poi sposato l’altra figliastra Soon-Yi, con la quale è attualmente sposato e che è 35 anni più giovane del regista.
Woody Allen, che ha sempre negato, non è stato mai condannato dalla giustizia ordinaria che lo assolse dall’accusa di molesti, ma gli negò la custodia condivisa dei figli, definendolo “insensibile e inaffidabile”.
Ai tempi in cui il caso venne analizzato, un gruppo di esperti composto da un pediatra e da due assistenti sociali, concluse che non c’era alcuna prova credibile di molestie in quanto Dylan non era in grado di distinguere tra fantasia e realtà. Woody Allen fu dunque assolto dall’accusa di molestie, tuttavia nel 2014, all’età di 28 anni, Dylan ha ribadito le accuse di violenza sessuale da parte del padre, che da parte sua, ha nuovamente negato.
Ora, anche sulla scia dei numerosi casi di molestie sessuali che stanno affliggendo il mondo di Hollywood, Dylan Farrow torna alla carica e si definisce incredula ed amareggiata per il fatto che il movimento rivoluzionario MeToo abbia risparmiato Woody Allen.
“Sono attendibile e sto dicendo la verità. Penso che sia importante che le persone capiscano che una vittima, un accusatore, debba essere considerato e che loro possono fare abbastanza” ha affermato la donna che hai poi aggiunto “Ho sempre sostenuto che quando avevo 7 anni Woody Allen mi portò in una soffitta. Ho detto allora la verità alle autorità e l’ho raccontata, inalterata, per più di vent’anni. Perché Harvey Weinstein e altre celebrità accusate sono state cacciate da Hollywood, mentre Allen ha recentemente ottenuto un accordo di distribuzione multimilionario con Amazon?”.
Nel 1992, dopo poco tempo dal racconto della violenza fatto da Dylan a Mia Farrow, all’epoca moglie di Woody Allen, la stessa trovò delle fotografie pornografiche della figlia Soon-Yi, allora di età stimata tra i 19 e i 22 anni (la ragazza di adottata in Corea e la sua data di nascita non è conosciuta esattamente ma si sospetta sia del 1972) scattate da Allen nel mese di gennaio, in seguito alle quali lo stesso disse di avere una relazione con la figliastra e sostenne che Soon-Yi gli avesse chiesto di farle quelle foto.
A seguito di questo episodio Mia si rifiutò di continuare la relazione con Woody Allen. Il regista se ne andò con Soon-Yi e la sposò nel 1997.
Nelle settimane scorse una inchiesta del Washington Post, che ha passato al setaccio degli appunti privati di Allen, ha rivelato di come regista sia stato e sia tuttora ossessionato dalle ragazzine.
Foto: daily news