Infrastrutture- Giappone: Toyota vuole integrare le vetture elettriche alla rete di distribuzione nazionale per garantire una stabilizzazione del sistema

Secondo quanto riferito dall’Agenzia Nova, Toyota Tsusho Corp sta mettendo a punto un sistema di allacciamento delle autovetture elettriche, che quindi fungerebbero a tutti gli effetti come batterie, alla rete di distribuzione nazionale. In questo modo, le autovetture si “trasformerebbero” in un sistema dinamico di accumulo di energia, cui attingere in maniera controllata in base alla domanda. Questo sistema sarebbe utile a compensare sia i picchi di domanda e offerta che l’imprevedibilità dell’output delle fonti rinnovabili che a ridurre il fabbisogno di nuovi impianti per la produzione di energia e contribuire, quindi, a una generale stabilizzazione del sistema.

Toyota Tsusho, dopo una prima fase di sperimentazione che avrà inizio già nei prossimi mesi, punta a rendere operativa la nuova rete integrata di distribuzione su scala nazionale il prima possibile, infatti, ha già investito una cifra, non attualmente nota, nella startup statunitense Nuvve Corp., che si occupa proprio dello sviluppo di tecnologie vehicle-to-grid (V2G), il cui sistema sviluppato permette di immettere nella rete l’energia accumulata dalle auto elettriche collegate alle stazioni di ricarica a seconda della domanda, quando le vetture sono inutilizzate e previo consenso dei proprietari delle auto all’utilizzo delle loro vetture per il sostegno alla rete, e alla quantità massima di energia che può essere attinta dal veicolo.

 

Infrastrutture- Giappone: Toyota vuole integrare le vetture elettriche alla rete di distribuzione nazionale per garantire una stabilizzazione del sistema