L’Unione europea ha espresso oggi “preoccupazione” nei confronti dei controversi piani di riforma della giustizia in Romania, presentando un allarme per un “marcia indietro” nella lotta alla corruzione.
Sabato scorso trentamila dimostranti sono scesi in piazza a Bucarest per manifestare contro un pacchetto di modifiche legislative che di fatto comprimono i poteri dell’organismo anti-corruzione romeno. Secondo quanto affermato da Bruxelles, la Romania non sta facendo abbastanza per affrontare il crimine e la corruzione per portare il suo sistema legale ai livelli degli standard europei.
Il capo della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il presidente Frans Timmermans, in un comunicato congiunto, hanno dichiarato: “Stiamo seguendo gli ultimi sviluppi in Romania con preoccupazione, l’indipendenza del sistema giudiziario della Romania e la sua capacità di combattere la corruzione con efficacia sono essenziali tappe per una forte Romania nell’Unione europea”.