Berlusconi non si allea con Grillo, ma non snobba il populismo

Silvio Berlusconi in una lunga e appassionata  intervista al Mattino fa una analisi della situazione poilitica attuale : “Credo che uno dei peggiori errori che si possano fare sia quello di parlare con sufficienza del populismo attuale “. In Europa, aggiunge, “questi movimenti non soltanto non vincono mai, ma finiscono con il favorire la vittoria della sinistra, come potrebbe accadere con Macron in Francia. Credo che dobbiamo rompere questo schema, sapendo interpretare le ragioni del cosiddetto populismo e tradurle in un progetto serio di governo credibile sul piano internazionale”. “Le classi dirigenti europee sono a una svolta: o sapranno interpretare le nuove domande che vengono dal popolo, o saranno inesorabilmente messe da parte, magari da forze veramente pericolose come quelle arruolate in Italia da Beppe Grillo”. Quanto agli scenari in Italia, per l’ex premier “immaginare una sorta di innaturale alleanza fra destra e sinistra per combattere Grillo sarebbe il modo migliore per fargli avere nuovi consensi. Anche per evitare il pericolo M5s, di fronte all’implosione e al fallimento del Pd, l’unica soluzione e’ un centrodestra forte, credibile, vincente, liberale”. Reduce dal vertice del Ppe a Malta, il leader di Forza Italia sottolinea che con la cancelliera Merkel i rapporti sono cordiali, “contrariamente a quanto, anche in modo volgare, si e’ voluto far credere”. In attesa della sentenza della Corte di Strasburgo sull’incandidabilita’, che auspica arrivi “in tempo utile” per le elezioni, Berlusconi rimarca che “la sfida in Italia non e’ solo quella di battere i grillini. Il Movimento Cinque Stelle e’ un pericolo, certamente, ma dobbiamo anche mettere fine al cattivo governo del Partito democratico che non ha risolto nessuno dei problemi del nostro Paese”. Stefano Parisi? “Ha ritenuto di procedere su una strada diversa da quella di cui avevamo parlato, creando un suo movimento politico. Rispetto le sue scelte, pur non vedendo l’utilita’ di un’ulteriore frammentazione del centrodestra e gli auguro le migliori fortune.”

Silvio Berlusconi, nonostante l’età non ha certo perso il suo smalto e lungimiranza politica. Chissà chi intercetterà i voti , i tantissimi voti del M5S. Da soli è dura che vadano a governare ma con una Alleanza potrebbero davvero occupare le poltrone del potere, quello vero. Un corto circuito del genere probabilmente potrebbe davvero far bene all’Italia.

di Massimiliano D’Elia 

 

 

 

Berlusconi non si allea con Grillo, ma non snobba il populismo

| ITALIA |