I curdi hanno annunciato che, “a causa della situazione ad Afrin”, non parteciperanno alla conferenza di pace sulla Siria in programma per il 30 gennaio a Sochi, in Russia.
Fawza Youssef, responsabile delle autorità curde, ha dichiarato ad Afp “Avevamo detto prima che se questa situazione fosse andata avanti ad Afrin non avremmo potuto essere presenti a Sochi”.
Ieri già il principale gruppo di opposizione siriana, la Commissione siriana per i negoziati, ha annunciato che non parteciperà ai colloqui di Sochi. La riunione di Sochi mira a riunire dei rappresentanti del governo siriano e dei ribelli, su iniziativa di Mosca e Iran, alleati del regime di Damasco, nonché di Ankara, che appoggia i ribelli. Il 20 gennaio scorso la Turchia ha lanciato un’operazione soprannominata “ramo d’ulivo” contro la milizia curdo-siriana Ypf (cioè Unità di protezione del popolo) ad Afrin.