È in corso oggi a Roma la seconda riunione dell’European Relationship for Mediterranean Security (E.R.ME.S.) a cui partecipano i Capi della Polizia dei Paesi dell’Unione Europea che si affacciano sul Mediterraneo.
L’incontro, che segue quello di Lampedusa sul tema dell’immigrazione dello scorso giugno, è l’occasione per un confronto sul tema dello scambio di informazioni tra i servizi di sicurezza e le forze di polizia per la prevenzione e il contrasto del terrorismo.
Il Ministro dell’Interno Marco Minniti ha avviato i lavori della riunione con i vertici delle Polizia di Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Slovenia e Spagna.
Al centro dell’agenda c’è la condivisione dell’informazioni e l’esperienza italiana del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (C.A.S.A.), tavolo permanente tra polizia giudiziaria e servizi di intelligence, deputato alla valutazione delle minacce terroristiche e all’adozione delle conseguenti risposte operative a supporto dell’attività del Ministro dell’Interno.
I lavori si chiuderanno con l’adozione di una dichiarazione di intenti per delineare i principi e le linee di azione che potranno costituire la base per la definizione, in altri contesti internazionali di cooperazione strategica, di buone prassi da adottare nella comune azione di contrasto.