(di Massimiliano D’Elia) L’Associazione Nazionale Ambulanti e’ sempre in prima linea per non far dimenticare alle parti politiche che il 2020 e’ dietro l’angolo. Il 2020 segna la data dell’ulteriore proroga concessa dal Governo alla categoria degli Ambulanti per soprassedere ai dettami della Direttiva Comunitaria Bolkestein. Il prossimo Governo dovrà lavorare per la fuoriuscita definitiva della categoria dalla Direttiva Bolkestein, una Direttiva Comunitaria ingiusta e che non c’entra niente con gli ambulanti italiani.
Ieri il Segretario Generale dell’ANA Marrigo Rosato e il Senatore PD Moscardelli, insieme con altri politici di spicco e rappresentanti di categoria hanno ricevuto il Segretario del PD Matteo Renzi nella zona di Latina. Il PD ha detto Renzi, non ha mai dimenticato gli ambulanti e continuerà a farlo in tutte le sedi. Rosato ha anche strappato a Matteo Renzi la promessa della partecipazione all’incontro tra le associazioni degli ambulanti e i politici campani, che si terrà il prossimo 20 febbraio in provincia di Napoli.
A Rosato fa eco il vice presidente vicario dell’ANA Angelo Pavoncello che da Roma tiene sempre calda la questione con Forza Italia anche grazie al sostegno instancabile del Senatore Maurizio Gasparri, da sempre vicino alla causa degli ambulanti. Gasparri, in varie occasioni, ha sempre detto che continuerà a sostenere tutti gli ambulanti d’Italia fino a quando l’ultimo lavoratore non sarà salvo dalla scure della Bolkestein.
Pavoncello, con una punta d’orgoglio riporta l’ennesima vittoria dell’ANA perché spiega che la causa degli ambulanti e’ stata messa “in evidenza” quale “posizione ufficiale di Forza Italia ed inserita nel programma in pillole pubblicato dal partito stesso su Fb.
Ecco, quindi, cosa appare sulla pagina Facebook ufficiale di Forza Italia, evidenzia Angelo Pavoncello:
“La direttiva Bolkestein e’ il classico esempio di come l’Europa proceda sulla base di giusti principi astratti, senza tenere conto delle realtà concrete. Per questo siamo contrari”.
L’ANA, come visto, non molla la presa e porterà, insieme alle altre associazioni sparse per l’Italia tutti gli ambulanti fuori dalla Bolkestein.
Altro impegno e’ quello di rivedere tutto il sistema dell’ambulantato per garantire agli operatori luoghi decorosi dove lavorare in sicurezza e dove poter attrarre la gente in aree accoglienti, pulite e con servizi degni di un Paese del G7 quale è l’Italia.