Il satellite israeliano Eros B ha individuato due caccia russi Su-57 nella base aerea siriana di Hmeimim. Lo riporta oggi il quotidiano israeliano “Haaretz”, citando l’operatore satellitare Isi. Secondo Isi  l’
Su-57 non è ancora pienamente operativo e la Russia probabilmente utilizzerà la Siria come “un terreno di gioco” per testare il caccia stealth. Nei giorni scorsi, la stampa russa aveva detto che Mosca aveva rafforzato la propria presenza in Siria con diversi aerei da guerra, compresi i caccia di ultima generazione. E’ la prima volta che questi aerei russi sono stati visti in Siria e non è chiaro se verranno utilizzati per compiere operazioni e si trovano ancora in fase di sviluppo, conclude “Haaretz”.
Lo scorso 22 febbraio, il portavoce presidenziale russo Dmitrij Peskov, ha detto che i commenti sul video che presumibilmente riprenderebbe i caccia russi Su-57 in Siria dovrebbero essere competenza del ministero della Difesa di Mosca. “Ciò riguarda il ministero della Difesa, per favore”, ha dichiarato il portavoce del Cremlino, in risposta alla richiesta di commenti da parte dei giornalisti. “Il presidente è il comandante in capo delle Forze armate russe, ma questa è ancora una domanda per il ministero della Difesa”, ha aggiunto Peskov. Nella stessa giornata il blogger Wael Al Hussaini ha pubblicato un video nel quale sarebbero ripresi nuovi caccia russi di quinta generazione Su-57 nei pressi della base aerea di Khmeimim in Siria. Il video, ripreso dai media di Mosca, mostra il volo a bassa quota con il telaio esteso di due velivoli che in base alla sagoma dovrebbero essere Su-57, ha osservato il quotidiano russo.