Federica Mogherini, alto rappresentante per la Politica estera dell’Unione europea, ha chiesto l’applicazione “immediato” del cessate il fuoco chiesto dal Consiglio di sicurezza Onu. Mogherini ha definito la decisione all’Onu “un passo necessario e incoraggiante”, ma ha aggiunto che va seguito da azioni concrete. “Ora quella risoluzione va applicata immediatamente, con meccanismi di monitoraggio”.
Attualmente 257 persone sono soggette ai divieti di viaggio e congelamenti di asset imposti come sanzioni dall’Unione europea a causa dei ruoli nel conflitto in Siria. PiĂą di 550 persone sono state uccise nella campagna di bombardamenti delle forze del regime e loro alleate sull’enclave ribelle del Ghouta orientale, secondo le ONG presenti sul posto.