Secondo quanto riportato dall’agenzia Nova, il portavoce del Consiglio iracheno Abdul Sattar, ha reso noto che, ieri, l’ambasciatore d’Italia a Baghdad Bruno Antonio Pasquino è stato ricevuto dal presidente del Consiglio giudiziario supremo dell’Iraq, Faiq Zaidan, per discutere della promozione della cooperazione bilaterale attraverso lo scambio di competenze in materia legale e affrontare, altresì, la questione dei terroristi stranieri sotto processo “nei tribunali dell’Iraq nel rispetto del diritto interno e internazionale”.
Lo scorso 30 gennaio, Haider al Abadi, primo ministro iracheno, aveva affermato che terroristi e combattenti stranieri del sedicente califfato catturati in Iraq verranno processati nello stesso paese e che il tema dei terroristi e dei combattenti stranieri dello Stato islamico catturati in Iraq è una delle principali questioni legate alla ricostruzione dell’Iraq. Al riguardo, durante l’incontro, il ruolo della magistratura irachena nella lotta al terrorismo, è stata elogiata dall’ambasciatore Pasquino.