Diventerà polo giudiziario del Distretto della Corte d’Appello di Roma
Guerini: “Oggi la Difesa cede un elemento significativo del suo patrimonio, ma lo fa con orgoglio e con grande senso di responsabilità per rispondere alle esigenze di altri Ministeri e dunque dei cittadini”
Cartabia: “Con questo trasferimento, a favore di una delle più grandi Corti d’Appello d’Italia, si contribuisce all’efficienza del servizio giustizia. Stiamo lavorando anche con fondi del Pnrr sull’edilizia giudiziaria”
La Ministra della Giustizia Marta Cartabia e il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini hanno firmato oggi, presso la sede del Ministero della Giustizia, l’accordo che sancisce la definitiva cessione della caserma “Manara” per la realizzazione di un Polo giudiziario nella Capitale. Il protocollo determina il trasferimento delle precedenti funzioni della Difesa ubicate, compresa quella degli Organi della Giustizia militare (Procura e Tribunale militare). Circa 10.000 sono i metri quadrati ceduti dal Ministero della Difesa, a conclusione di un dialogo iniziato nel 2015. L’accordo consentirà di soddisfare le esigenze infrastrutturali ed organizzative del Ministero della Giustizia, per la realizzazione di un polo giudiziario a Roma.
È un progetto che la Difesa ha sostenuto, nella convinzione che sinergie tra Istituzioni dello Stato, specialmente in un momento così complesso e difficile come quello di oggi, contribuiscano a rimettere in moto il Paese.
“Sono molto orgoglioso di questo risultato e del rapporto cooperativo che abbiamo instaurato con il Ministero della Giustizia e con il Ministro Cartabia. Un passaggio simbolico, anche da un punto di vista sentimentale, poiché oggi la Difesa cede un elemento significativo del suo patrimonio, ma lo fa con orgoglio e con grande senso di responsabilità per rispondere alle esigenze di altri Ministeri e dunque dei cittadini. Credo molto nella collaborazione interministeriale e mi auguro che l’accordo di oggi possa favorire la finalizzazione di altre collaborazioni di questo tipo. Gli Organi della Giustizia Militare avranno la possibilità di usufruire di una struttura moderna, logisticamente compatibile e pienamente funzionale allo svolgimento delle attività di specifica competenza”, ha affermato il Ministro Guerini.
“Ringrazio il Ministro Guerini, per il trasferimento conclusivo della caserma a favore di una delle più grandi Corti d’Appello d’Italia. Alcuni lavori di ristrutturazione rientrano nei finanziamenti del Pnrr, destinati in parte anche all’edilizia giudiziaria, come alla creazione di cittadelle giudiziarie e a grandi lavori di manutenzione. Anche questo è un aspetto cruciale, per migliorare il servizio giustizia: le condizioni di troppi uffici reclamano interventi e anche in questo modo ci impegniamo a garantire una maggiore efficienza del sistema giustizia. Il protocollo e la convenzione sottoscritta sono esempi di una virtuosa collaborazione istituzionale”, ha commentato la Ministra Cartabia.
La convenzione consentirà al Ministero della Giustizia di garantire spazi funzionali alle nuove modalità di lavoro e allo stesso tempo sarà possibile riqualificare le infrastrutture e la stessa area urbana, in cui si inseriscono, per una maggiore accessibilità e un migliore collegamento tra uffici giudiziari.
Una successiva Convenzione attuativa disciplinerà la finalizzazione tecnico-amministrativa sia degli interventi di riallocazione delle funzioni della Difesa ancora presenti presso la Caserma Manara nel POLMANTEO, sia delle opere di adeguamento della citata Caserma Manara alle esigenze del Ministero della Giustizia. La predetta Convenzione sarà sottoscritta dall’ Agenzia del Demanio, dal Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Lazio, Abruzzo e la Sardegna e da alcuni Organi della Giustizia Ordinaria e Militare. Per la Difesa sarà firmata dal Direttore della Direzione dei Lavori e del Demanio.