Alla preoccupazione espressa dall’Unione Europea sui fatti siriani giunge la forte reazione del presidente turco Recep Tayyip Erdogan.
Erdogan rispondendo all’Ue, che a 48 ore dalla caduta della città curda di Afrin nel nord della Siria, ha espresso “preoccupazione” per quanto sta accadendo nell’area in seguito alla vittoria dell’esercito turco e degli alleati arabi dell’Esercito Libero Siriano (ELS) sui curdi siriani del Pyd-Ypg.
Erdogan, rivolgendosi all’Unione Europea, ha chiesto: “Quando eravamo noi a essere preoccupati dove eravate? – E quanto vi abbiamo proposto di ripulire l’area dai terroristi dove eravate? Vi abbiamo proposto di combattere l’isis insieme, ma non avete fatto nulla”.
Erdogan ha poi puntato il dito verso Bruxelles rinfacciando le mancate promesse rispetto all’accordo sui migranti concluso nel marzo 2016. “Stiamo ancora aspettando tre miliardi di euro”, ha dichiarato Erdogan.