Il ministro della Difesa francese, Florence Parly, ha ricevuto oggi a Parigi la sua omologa tedesca, Ursula von der Leyen “per fare il punto sulla cooperazione franco-tedesca” nel settore aeronautico. Lo scrive “Les Echos”, sottolineando che l’agenda di cooperazione bilaterale fissata in occasione dell’ultimo Consiglio dei ministri franco-tedeschi dovrebbe essere mantenuta. I due ministri dovrebbero annunciare un “sistema di combattimento aereo del futuro” che, secondo il quotidiano economico, comprendera’ un insieme di aerei pilotati e di droni. “Libe’ration” scrive che l’accordo di governo tedesco provoca “sudori freddi” a Parigi, visto che alcune posizioni sono in contraddizione con il progetto francese e “potrebbero anche frenare la vendita di armi all’Arabia Saudita e agli Emirati Arabi”. Per l’industria aeronautica europea si tratta di un’intesa di fondamentale importanza, volta a rinforzare il concetto di “Europa della difesa”. Se Parigi e Berlino lavoreranno insieme sul progetto di un aereo da caccia di quinta generazione, il governo tedesco potrebbe scartare l’ipotesi di acquistare gli F-35 statunitensi.