Il ministro degli Esteri saudita Adel al Jubeir, nel corso di una conferenza stampa tenuta a Riad insieme ad Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, ha ribadito la volontà del regno di schierare truppe in Siria come parte degli sforzi guidati dagli Stati Uniti per stabilizzare il Paese lacerato da sette anni di conflitto.
“Stiamo discutendo con gli Stati Uniti e siamo stati dall’inizio della crisi siriana (nel 2011) per l’invio di forze in Siria”.
Al Jubeir ha sottolineato che la proposta di inviare le truppe saudite come parte di una più ampia coalizione internazionale non è “nuova”, “Avevamo presentato una proposta all’amministrazione Obama sul fatto che se gli Stati Uniti avessero inviato forze … allora anche l’Arabia Saudita avrebbe preso in considerazione, insieme ad altri paesi, l’invio di forze come parte di questo contingente”.
La disponibilità ad appoggiare un azione militare internazionale in Siria era stata espressa dal principe ereditario saudita Mohammed bin Salman anche prima dei raid compiuti lo scorso fine settimana da Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna contro presunte installazioni militari chimiche del regime in Siria.