Bianchi: “Scuola perno fondante unità nazionale”
“Per il benessere psicofisico delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi la scuola deve tornare in presenza. Siamo in condizioni di farlo e lo siamo grazie al lavoro che voi dirigenti e tutto il personale avete fatto con le vostre scuole”. Così il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha aperto i lavori della Conferenza di servizio con i dirigenti scolastici di tutta Italia, organizzata dal Ministero per accompagnare le scuole nell’avvio dell’anno scolastico 2021/2022.
All’incontro erano presenti il Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, Stefano Versari, e il Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali, Jacopo Greco, che hanno fornito chiarimenti ai dirigenti e dato ulteriori indicazioni alle scuole sui provvedimenti predisposti nelle scorse settimane per settembre: il decreto legge del 6 agosto 2021, il Piano scuola 2021/22, il Protocollo d’intesa per la ripresa in sicurezza. Hanno preso parte alla Conferenza oltre 7.000 fra dirigenti scolastici e degli uffici territoriali. Le questioni di natura sanitaria sono state affrontate, nel corso della riunione, dal Direttore generale della prevenzione del Ministero della Salute, Giovanni Rezza.
“La scuola è il perno fondante dell’unità nazionale. Voglio ringraziare tutti voi per il grande lavoro svolto – ha detto il Ministro –, per quello che state svolgendo e per la lucida determinazione con cui stiamo affrontando la ripresa della scuola, che è la ripresa dell’intero Paese. Siete dirigenti dello Stato, la scuola è l’unica grande infrastruttura nazionale. Abbiamo voluto organizzare questa Conferenza di servizio proprio per individuare e affrontare insieme i prossimi passaggi in vista della ripartenza”, ha concluso il Ministro.