Nell’ambito della cooperazione bilaterale con la Turchia, si è svolta ad Ankara, nei giorni scorsi, la visita di una delegazione del Dipartimento della P.S. guidata dal Direttore del Servizio relazioni internazionali dell’Ufficio per il Coordinamento e la Pianificazione delle Forze di polizia, Dr.ssa Eufemia ESPOSITO, per l’approfondimento delle iniziative di cooperazione da sviluppare in aree settoriali specifiche. Il meeting, quale esito della II edizione del Tavolo tecnico sulla cooperazione italo-turca, tenutosi a Roma a settembre 2021, ha assunto particolare valore strategico in vista della preparazione di una possibile visita Ministro dell’Interno ad Ankara.
Capo delegazione da parte turca, a conferma dell’importanza che rappresenta l’esercizio per entrambi gli Stati, il Vice Direttore Generale della Polizia Nazionale turca Erhan Gülveren, affiancato, nella riunione di debriefing finale, anche dal Capo della Polizia Nazionale Mehmet AKTAŞ.
Gli incontri, svoltisi in un clima di collaborazione e fiducia reciproca, hanno trattato le tematiche di maggiore interesse per i rapporti tra i due Stati, quali l’analisi dei flussi migratori, la pianificazione di interventi congiunti di capacity building da realizzare nei Paesi terzi di origine delle principali minacce, anche avvalendosi di fondi messi a disposizione da parte dell’unione europea e il rafforzamento degli scambi info-investigativi. La cooperazione in materia di prevenzione e contrasto al terrorismo è stata oggetto di grande attenzione, anche alla luce della posizione strategica della Turchia nell’attuale scenario geopolitico ed in relazione alla posizione geografica, ed infine sono stati affrontati anche i temi della cooperazione antidroga, del cybercrime e della formazione, identificando anche progetti concreti di cooperazione e di scambi in materia di polizia scientifica e ricerca tecnologica per la sicurezza ma anche ipotizzando un addestramento congiunto tra i rispettivi reparti speciali .
La visita ha costituito più in generale un’importante occasione di condivisione di esperienze nel contrasto alle principali fenomenologie criminali che interessano entrambi i Paesi, individuando quei settori che potrebbero essere oggetto di un rafforzamento della già fruttuosa cooperazione tra le rispettive forze di polizia.