Bianchi: “Laboratorio di idee con le migliori esperienze dalle nostre scuole”
È stata presentata oggi al Ministero dell’Istruzione Fiera Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico dedicato all’innovazione della scuola, rivolto a docenti, dirigenti scolastici, educatori, formatori, professionisti e imprenditori del settore scuola e tecnologia.
La manifestazione è stata illustrata in una conferenza stampa cui hanno preso parte il Ministro Patrizio Bianchi, Lorenzo Becattini, Presidente di Firenze Fiera, Giovanni Biondi, Presidente del Comitato Scientifico di Didacta, e Alessandra Nardini, Assessora all’Istruzione della Regione Toscana. La quinta edizione è dedicata alla pedagogista Maria Montessori, una delle personalità più importanti a livello mondiale nel settore dell’educazione dell’infanzia.
“Didacta non è solo una mostra, ma è l’orgoglio di mostrare. È la dimostrazione di quello che stanno facendo migliaia di insegnanti, studentesse e studenti, famiglie, dirigenti – ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi –. Con l’edizione 2022, che ritorna in presenza, Didacta svolge il ruolo di raccogliere e comprendere le migliori esperienze, facendo patrimonio comune del grande impegno di questi due anni. La scuola è questo: uno straordinario sforzo comune per permettere a ognuno di partecipare alla vita collettiva”.
Fiera Didacta Italia presenta un programma scientifico coordinato da INDIRE in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e coinvolge le più rilevanti realtà italiane e internazionali nell’ambito dell’istruzione, della ricerca e della formazione. Sono oltre 250 gli eventi formativi, tra convegni, workshop immersivi e seminari, progettati su varie tematiche, dall’ambito scientifico e umanistico a quello tecnologico, fino allo spazio dell’apprendimento. Il programma è suddiviso per diverse tipologie di attività rivolte a dirigenti, insegnanti delle Scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e di secondo grado, mondo della ricerca e universitario.
Novità assoluta dell’edizione 2022 è la creazione di 6 dipartimenti, per mostrare agli insegnanti ambienti speciali e innovativi della scuola del futuro. Fra le nuove proposte in campo a Didacta 2022, lo spazio dedicato all’educazione motoria e al valore educativo dello sport a scuola (aspetto importante in età evolutiva per la formazione completa dell’individuo), quello sulle scuole professionali, mentre una sezione a sé riguarderà l’area green, dove verranno organizzate iniziative sull’educazione all’ecosostenibilità negli istituti scolastici.
Il Ministero sarà presente con uno spazio di oltre cinquecento metri quadri interamente dedicato alla formazione del personale e al racconto di ciò che il MI sta realizzando per supportare l’innovazione didattica, la formazione dei docenti e la nuova scuola che si sta definendo attraverso l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Tre le aree in cui sarà diviso lo spazio ministeriale: una di accoglienza, in cui saranno presentate, con materiali dedicati, le diverse attività del MI; un’arena per la formazione, nella quale si terranno seminari e momenti di confronto su temi di interesse per i docenti e per il personale della scuola; uno spazio con ‘sportelli’ dedicati alle informazioni su come aderire ai bandi PON, sul PNRR e sul Piano “RiGenerazione Scuola” per la transizione ecologica delle scuole.
Saranno oltre sessanta gli eventi organizzati dal Ministero, fra quelli che si terranno nell’arena dello spazio istituzionale e quelli che faranno parte del più complessivo programma scientifico della manifestazione. Si tratterà di seminari, workshop immersivi, momenti di approfondimento che vedranno la presenza anche del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, e dei Sottosegretari Barbara Floridia e Rossano Sasso.
Tra i temi che il Ministero porterà a Firenze, spiccano l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), le nuove metodologie didattiche, la transizione ecologica delle scuole nell’ambito del Piano “RiGenerazione Scuola”, le novità che riguardano il potenziamento dello sport a scuola, la riforma degli Istituti Tecnici Superiori. Ci saranno, poi, laboratori sulla robotica educativa e gli approcci innovativi all’insegnamento delle STEM, alcuni focus su arte virtuale e creatività digitale, approfondimenti sul debate e sul public speaking. Previsto anche un evento in collaborazione con la RAI per illustrare l’attività congiunta portata avanti durante e dopo la pandemia.