Il Presidente del Mozambico, Filipe Jacinto Nyusi, ha visitato e inaugurato oggi il complesso di Coral-Sul FLNG, situato nelle acque ultra profonde del bacino di Rovuma. All’inaugurazione hanno partecipato il Ministro delle Risorse Minerarie e dell’Energia Carlos Zacarias e i rappresentanti del governo del Mozambico, accompagnati da una delegazione Eni guidata da Guido Brusco, Chief Operating Officer Natural Resources.
L’evento si svolge a seguito della spedizione del primo carico di GNL da Coral-Sul FLNG (Floating Liquefied Natural Gas), del 13 novembre, il primo impianto FLNG al mondo in acque ultra profonde e il primo produttore di GNL in Mozambico. Coral South, progetto di riferimento per l’industria del gas, sta proiettando il Mozambico sulla scena globale del GNL, aprendo la strada a un cambiamento trasformativo del Paese attraverso lo sviluppo delle risorse di gas, un importante contributo alla sicurezza e alla diversificazione delle forniture all’Europa e tra le soluzioni più efficaci per garantire una giusta transizione energetica. È il risultato di una straordinaria collaborazione tra Eni, i partner, e il popolo e il governo del Mozambico.
A margine della cerimonia di inaugurazione, il Presidente Nyusi ei rappresentanti di Eni hanno anche discusso della possibilità di replicare il successo del progetto Coral South con un ulteriore sviluppo di FLNG, oltre che di altri progetti onshore. Hanno analizzato anche lo stato delle iniziative di Eni per il raggiungimento della neutralità carbonica, incluso il progetto agri-feedstock nell’ambito dell’accordo tra Eni e il governo del Mozambico. Il progetto mira a produrre olio da semi, scarti e residui che non competono con colture alimentari e terreni agricoli, da utilizzare nella produzione di biocarburanti.
Eni è presente in Mozambico dal 2006. È operatore Delegato del Progetto Coral South per conto dei Partner di Area 4. La società ha scoperto risorse supergiant di gas naturale nell’Area 4, nel bacino di Rovuma, vale a dire i giacimenti di Coral, Mamba Complex e Agulha, con una quantità di circa 2.400 miliardi di metri cubi di gas.