Minacce sui social a Giorgia Meloni e alla figlia, raccolte in un post sulla pagina fb di Fdi, per le politiche, a dire degli haters, anti sociali. Le minacce via social alla premier sono tremende e per certi versi macabre: «Ci vuole la morte di lei di sua figlia». E ancora: «Attenta che ti arriva un coltello in pancia a te e a tua figlia, tu togli il reddito e io uccido tua figlia, sicuro!».
II caso Minacce a Crosetto. Le parole trasmesse poi in tv su Rete 4, a Quarta Repubblica di Nicola Porro, sono state pronunciate da un manifestante sabato scorso a Roma nel corso del corteo contro la manovra economica organizzato dalla Usb (Unione sindacale di base): “il pericolo di una certa violenza c’è oggettivamente nell’evoluzione della situazione (…) se poi la violenza colpirà Crosetto… non mi strapperò I capelli».
Guido Crosetto, ministro della Difesa, si è detto «disgustato come cittadino, preoccupato come persona (…) la mano è stata armata da alcuni politici che da due mesi ci dicono guerrafondai e mercanti d’armi. Conte? Anche lui». Solidarietà a Crosetto è stata espressa in maniera bipartisan che hanno definito l’attacco ignobile e non commentabile.
Conte ha così commentato: «io credo che Crosetto sia completamente scollato dalla realtà quando accusa me di alitare le piazze».