Ieri la Corea del Nord ha testato due missili da crociera strategici lanciandoli da un sottomarino. La notizia è stata diramata dall’agenzia di stampa statale KCNA. Oggi ha inizizio l’esercitazione militare congiunta USA-Corea del Sud.
KCNA ha affermato che il successo del lancio ha confermato l’affidabilità del sistema d’arma e testato le operazioni offensive sottomarine che entrano così a far parte del deterrente nucleare della Corea del Nord.
Il Joint Chiefs of Staff (JCS) della Corea del Sud è in stato di massima allerta, mentre l’agenzia di intelligence del paese sta lavorando con la sua controparte statunitense per analizzare i dettagli del lancio.
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Oggi le forze armarte sudcoreane e americane iniziano undici giorni di esercitazioni congiunte, soprannominate “Freedom Shield 23″, tendenti a rafforzare le posizioni difensive combinate con esercitazioni sul campo, inclusi sbarchi anfibi.
La Corea del Nord è palesemente risentita dalle esercitazioni americane con i nemici storici della Corea del Sud ed è per questo motivo che nell’ultimo anno ha condotto un numero record di test missilistici ed esercitazioni di vario tipo in diversi ambienti operativi.
“Sono molto dispiaciuto che la Corea del Nord stia usando le nostre normali esercitazioni difensive come pretesto per provocare“, ha detto Koo Byoung-sam, portavoce del ministero per l’unificazione della Corea del Sud che si occupa delle relazioni con il Nord.
KCNA ha scritto che i lanci del sottomarino vogliono mostrare la determinazione della Corea del Nord di fronte , “agli imperialisti statunitensi e alle forze fantoccio della Corea del Sud“.
KCNA ha poi precisato che i missili da crociera strategici sono stati lanciati dal sottomarino “8.24 Yongung” nelle acque al largo della costa orientale della Corea nelle prime ore di domenica.
I missili hanno percorso circa 1.500 chilometri (932 miglia) prima di colpire un bersaglio in mare, afferma il rapporto KCNA.
Un portavoce dello Stato Maggiore della Difesa della Corea del Sud ha affermato che non tutto quello che dice la Corea del Nord sia accurato, ma non ha fornito ulteriori dettagli.
Il segretario capo di gabinetto giapponese, Hirokazu Matsuno, ha affermato che non ci sono informazioni che il missile abbia volato verso le acque del Giappone o abbia causato danni.
“Se l’annuncio della Corea del Nord secondo cui il missile ha una portata di oltre 1.500 chilometri fosse vero, rappresenterebbe una minaccia per la pace e la stabilità della regione, siamo preoccupati“, ha detto Matsuno.
Matsuno ha poi affermato che la deterrenza militare statunitense in Asia-Pacifico è “essenziale” nella regione, aggiungendo che il Nord “potrebbe compiere ulteriori atti provocatori come un test nucleare”.
Leif-Eric Easley, professore alla Ewha University di Seoul, ha affermato a Reuters che la Corea del Nord potrebbe esagerare la sua capacità di armare tali missili con testate nucleari.
“Il regime di Kim vuole dimostrare di poter eguagliare o superare le capacità militari mostrate durante le esercitazioni di difesa USA-Corea del Sud. Tuttavia, la realtà è che i soldati nordcoreani sono malnutriti e ricevono l’ordine di aiutare gli agricoltori a far fronte alla carenza di cibo del paese”, ha affermato Easley.
La Corea del Nord ha una grande flotta di sottomarini, ma l’8.24 Yongung è l’unico sottomarino conosciuto con a bordo missili balistici. Gli analisti affermano che svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo di missili, tecnologia sottomarina e procedure operative, nonché nell’addestramento pratico di nuovi sommergibilisti.
Giovedì scorso, mentre supervisionava un’esercitazione di lancio di missili balistici a corto raggio (SRBM), il leader nordcoreano Kim Jong Un ha ordinato ai militari di intensificare le esercitazioni per scoraggiare e rispondere a una “vera guerra”, se necessario.
Domenica i media statali hanno riferito che Kim ha presieduto una riunione del partito al governo per discutere e decidere su “importanti misure” per aumentare la deterrenza bellica del paese dopo l’intensificarsi delle relazioni tra Stati Uniti e Corea del Sud. Il rapporto non ha però fornito dettagli sull’entità e tipo di misure.