“Italia sesta al mondo per capacità di lettura e comprensione testi. Nei nostri giovani grande interesse per i libri”. “Motivo di soddisfazione in occasione del Salone del Libro. Leggere un testo cartaceo significa confrontarsi con un autore e riflettere profondamente”
“Nella giornata di apertura del Salone del Libro di Torino è motivo di grande soddisfazione citare quanto riporta la più recente indagine dell’Associazione internazionale per la valutazione del rendimento scolastico”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara: “L’Italia è al sesto posto nel mondo (dopo Singapore, Hong Kong, Finlandia, Polonia e Svezia) per capacità di lettura e comprensione del testo negli alunni al quarto anno della Scuola primaria. Questo dato testimonia lo straordinario ruolo della scuola italiana spesso bistrattata, ma anche il grande interesse verso il libro che caratterizza i giovani nel nostro Paese”.
Ha continuato il Ministro: “In un momento in cui l’intelligenza artificiale e il digitale svolgono un ruolo sempre più importante, che deve ovviamente essere valorizzato e governato, non possiamo dimenticare l’apporto fondamentale che il libro dà alla formazione di ogni giovane. Leggere un libro significa confrontarsi con un autore: il documento cartaceo ci costringe a una riflessione e a un pensare profondo che stimola la nostra immaginazione in un confronto fecondo con le idee dell’altro. Di fronte al navigare nell’oceano di Internet, il libro è un punto fermo irrinunciabile per la formazione dei nostri ragazzi”.