La cerimonia si è svolta nella “Sala d’Onore”, alla presenza del Ministro dell’Interno Piantedosi, del Ministro per lo Sport e i Giovani Abodi, del Ministro per le Disabilità Locatelli, del Capo della Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Pisani, del Presidente del C.O.N.I Malagò, del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Pancalli e di numerose personalità del mondo dello sport.
L’iniziativa ha celebrato la gloriosa tradizione dei Gruppi Sportivi della Polizia di Stato – Fiamme Oro. Nate nel 1954, con la convenzione tra il Ministero dell’Interno ed il C.O.N.I., le Fiamme Oro si dedicano alla preparazione di atleti di alto profilo in 45 discipline sportive che vengono praticate in 9 centri nazionali e 37 sezioni giovanili. Hanno lo scopo di mantenere e promuovere, anche tra i giovani, l’attività sportiva a livello agonistico, per accrescere il patrimonio sportivo nazionale. Tra le finalità istituzionali delle Fiamme Oro, c’è anche un progetto per la promozione dello sport e di corretti stili di vita nei territori: sono le “Palestre della legalità”, a disposizione dei ragazzi in tante aree del Paese, per dare loro nuove opportunità di crescita e di formazione attraverso i valori dello sport.
Tra i numerosi risultati di prestigio dei suoi atleti risaltano le 92 medaglie olimpiche dall’anno della fondazione, le 31 medaglie Paralimpiche dall’anno 2012 e i 12 titoli mondiali assoluti da gennaio 2023 ad oggi.
Filmati e foto hanno ripercorso le gesta degli atleti espressione di una “road map” colma di straordinarie imprese sportive, che hanno dato lustro al nostro Paese, consentendo al Tricolore di sventolare sul podio delle più importanti competizioni agonistiche mondiali.
Dal primo raduno svoltosi nel 2008 ad oggi il Gruppo Sportivo Fiamme Oro si è arricchito arruolando gli atleti paralimpici, 14 dei quali da quest’anno sono diventati poliziotti a tutti gli effetti.
Durante la serata, la Fanfara della Polizia di Stato ha eseguito l’Inno Nazionale.