L’azienda cinese Lenovo fornirà un supercomuter all’Inghilterra, sollevando  critiche sulla sicurezza nazionale

di Redazione

Secondo il Times sorgono preoccupazioni in Inghilterra sulla sicurezza nazionale a seguito di un accordo multimilionario con una società cinese per la fornitura di un supercomputer ad un ente governativo britannico.

Il Science and Technology Facilities Council (STFC) dell’agenzia UK Research and Innovation, ha annunciato che installerà un supercomputer Lenovo presso il sito di Hartree, Cheshire. L’operazione costerà 30 milioni di sterline. Lo STFC ha detto che il supercomputer Lenovo offrirà all’industria accesso a tecnologie digitali all’avanguardia e sarà utilizzato anche da grandi aziende come Unilever e Rolls-Royce, oltre che dall’Autorità britannica dell’energia atomica.

La decisione è stata presa anche se il vice primo ministro inglese ha segnalato in Parlamento che enti statali cinesi avevano hanno hackerato i computer della Commissione Elettorale e gli account di alcuni parlamentari.

Secondo gli esperti assegnare il contratto ad una società legata a Pechino per un progetto di un’infrastruttura digitale così grande e complessa non è il massimo per preservare la sicurezza nazionale. Molti si chiedono come il Regno Unito possa essere leader in campi sensibili come l’intelligenza artificiale e la ricerca nucleare se i dispositivi sono forniti da un’azienda cinese. Lenovo è stata già oggetto di indagine negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Alcuni politici hanno, pertanto, chiesto al governo di valutare attentamente i rischi sulla sicurezza discendenti da tale accordo.

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