Oggi si è tenuto al Salone Pellegrini di Palazzo Gradari il convegno “A Scuola di Previdenza”, un evento dedicato all’educazione previdenziale e al dialogo tra il mondo scolastico e l’INPS, in occasione di “Pesaro Capitale della Cultura 2024”. Presenti il sindaco di Pesaro Andrea Biancani, l’assessora alle Politiche educative del Comune di Pesaro Camilla Murgia, Ordinario di diritto del lavoro Facoltà di Giurisprudenza di Pesaro-Urbino Paolo Pascucci, il dirigente del Ministero del Lavoro Stefano Raia, il presidente del CIV INPS Roberto Ghiselli, e la direttrice regionale INPS Marche Emanuela Zambataro, che ha sottolineato l’importanza della partecipazione dell’INPS a questa manifestazione: “L’Inps oltre a erogare pensioni e prestazioni e a raccogliere contributi, deve puntare a ingaggiare le nuove generazioni, per fare in modo che siano in grado di costruirsi il loro futuro, anche sotto il profilo previdenziale”.

Sullo spirito dell’iniziativa il presidente del CIV Roberto Ghiselli ha aggiunto: “È fondamentale trasmettere ai giovani il valore della tutela sociale pubblica, un patrimonio da difendere e migliorare nel tempo. Una tutela che accompagna le persone in tutte le fasi della vita, non solo al momento del pensionamento. Le iniziative dell’Inps con le scuole sono quindi importanti per trasmettere i valori della solidarietà e della legalità, fondamentali per garantire la coesione sociale”.

Durante la giornata, gli alunni delle quarte classi della scuola “Bramante Genga” hanno presentato i loro lavori di gruppo in materia previdenziale, un’iniziativa che sarà replicata nel 2025 in tutte le province marchigiane. L’INPS, guidato dal presidente Gabriele Fava, sta promuovendo una strategia di comunicazione per avvicinare i giovani al mondo previdenziale, anche con strumenti digitali che simulano scenari pensionistici futuri. 

Educare i ragazzi all’importanza della previdenza fin dai banchi di scuola è fondamentale per un futuro più sicuro e consapevole. L’INPS continuerà a organizzare eventi focalizzati sulle nuove generazioni, affinché possano prepararsi al meglio per il loro avvenire.