Il finanziamento, erogato da BBVA, contribuirà al piano di investimenti del gruppo minerario brasiliano e ha l’obiettivo di facilitare l’assegnazione di forniture a imprese italiane per progetti in Brasile e nel resto dell’America Latina
SACE (Gruppo CDP) ha garantito un finanziamento da 62,5 milioni di dollari, erogato da Banco Bilbao Vizcaya Argentaria SA – Milan branch, in favore di Nexa Resources (“Nexa”), società del gruppo brasiliano Votorantim specializzata nell’estrazione e lavorazione dello zinco e del rame.
Con questo intervento SACE SIMEST, il Polo italiano dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, avvia una partnership con la società brasiliana volta a facilitare l’assegnazione di contratti ad esportatori italiani attivi nelle forniture di macchinari per l’estrazione e lavorazione mineraria. Un settore in cui l’Italia vanta tante imprese eccellenti, che nel 2017 ha esportato beni per 3,7 miliardi di euro (+5,5%), e sta proseguendo con un’ulteriore accelerazione nel 2018 (+13%).
L’operazione si inserisce nell’ambito del piano strategico di Nexa che punta ad ampliare e diversificare il proprio bacino di fornitori esteri e prevede investimenti per 280 milioni di dollari nel 2018, finalizzati all’espansione delle attività minerarie in essere e all’esplorazione di nuovi giacimenti in America Latina.
Si tratta della nuova operazione conclusa nell’ambito della Push Strategy, l’approccio proattivo di SACE introdotto con il nuovo Piano Industriale per agevolare e rafforzare la competitività dell’export italiano nei confronti di selezionati acquirenti esteri, attivi in settori chiave del Made in Italy.
A tale scopo, SACE SIMEST e Nexa si impegnano ad organizzare nei prossimi mesi incontri di business matching con i potenziali esportatori italiani interessati alle opportunità offerte nell’ambito del piano di investimenti del gruppo brasiliano in America Latina.
Nexa è la società del gruppo brasiliano Votorantim, quotata alla borsa di New York, che gestisce in autonomia tutte le attività di estrazione e lavorazione mineraria in America Latina. Con oltre 5mila dipendenti e circa 2 miliardi di dollari di utili, Nexa è oggi tra i primi 5 produttori di zinco al mondo.
Secondo le previsioni di SACE SIMEST, l’economia latinoamericana accelererà nei prossimi tre anni con impatti positivi sul nostro export, cresciuto già del 10,4% nel 2017. Brasile, Messico, Perù e Colombia offriranno le migliori opportunità per beni e servizi italiani, in particolare nei settori delle infrastrutture, minerario, energetico, automobilistico e dei beni di consumo. Questi Paesi rientrano tra i 20 mercati prioritari per il Made in Italy, che contribuiranno per un terzo del maggiore export italiano al 2021, quando raggiungerà quota 540 miliardi di euro.