La nuova Direttiva Europea al centro dei lavori della seconda giornata del Convegno che si chiude domani a Milano.
Favorire un più elevato livello di armonizzazione nel mercato europeo dei pagamenti al dettaglio, tenendo conto del rapido sviluppo tecnologico che caratterizza il settore, e accrescere ulteriormente la competizione tra i diversi operatori, prodotti e canali di pagamento. A tutto vantaggio del cliente finale che può scegliere tra una più ampia gamma di soluzioni tutte fortemente innovative, efficienti e sicure. È con questi obiettivi che il legislatore europeo ha riscritto la Direttiva sui Servizi di pagamento PSD2, per dare slancio a innovazione, digitalizzazione e concorrenza attraverso un appropriato quadro giuridico. A dieci mesi dal recepimento in Italia della Direttiva, che è avvenuto a gennaio di quest’anno trovando le banche italiane pronte a giocare un ruolo da protagoniste anche nel nuovo contesto, il Salone dei Pagamenti diviene l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte della PSD2. Grazie al confronto con le Autorità e con i diversi attori del mercato nazionali ed europei.
Proprio la nuova Direttiva, infatti, è al centro di una serie di sessioni di approfondimento e di workshop che si tengono oggi al Salone e mettono a fuoco le principali novità della PSD2 e gli scenari aperti dal completamento della normativa di secondo livello da parte dell’Autorità Bancaria Europea (EBA), a poco meno di un anno dall’applicazione delle norme tecniche di regolamentazione sull’autenticazione forte del cliente e la comunicazione sicura.
Il Salone dei Pagamenti
La PSD2 è solo uno dei temi che caratterizzano la terza edizione del Salone dei Pagamenti, l’evento promosso dall’ABI in collaborazione con organismi da essa promossi come Feduf, Consorzio CBI e Consorzio ABI Lab, sotto il patrocinio dell’Agenzia per l’Italia Digitale e organizzato da ABIServizi. Il convegno che si chiude domani al MiCo-Milano Congressi, infatti, approfondisce 8 filoni tematici – “Il futuro dei pagamenti globali”; la “Bank (R)evolution”; lo “Shopping senza Contante”; “Mobile e Millennials”; “Verso una Società Digitale”; “Arriva l’Intelligenza Artificiale”; “Blockchain & Criptovalute”; “Privacy & Sicurezza” – attraverso 60 sessioni di dibattito, oltre 30 workshop e 300 interventi. Protagonisti delle diverse sessioni di lavoro tutti gli attori coinvolti nel processo di pagamento: banche e operatori del mercato, ma anche fornitori di tecnologia e Fintech; gestori delle reti telefoniche; Istituzioni e PA; piccole, grandi e microimprese; professionisti e partite IVA; grandi catene del commercio e della distribuzione; cittadini e famiglie; scuole, insegnanti e università.