Le banche del gruppo di lavoro approfondiranno il RegTech, ossia l’innovazione tecnologica applicata ai sistemi e alle procedure che contribuiscono a garantire la conformità delle banche ai requisiti normativi.
Digitalizzazione e compliance: parte il cantiere Abi che approfondirà il cosiddetto “RegTech”, ossia l’innovazione tecnologica applicata ai sistemi e alle procedure indispensabili alle banche per contribuire alla propria conformità ai requisiti normativi, in modo ancora più efficace ed efficiente.
Solo nel 2017, in Italia, sono state emanate ben 1.509 norme di diritto europeo e nazionale, considerando tutte le fasi normative si tratta di circa sei norme per ogni giornata lavorativa, con un incremento rispetto alle 1.247 del 2016. In questo scenario, aggravato dalla recente crisi che ha ulteriormente elevato per le banche europee i requisiti di segnalazione e gli standard normativi da soddisfare, è diventato indispensabile favorire un’evoluzione in chiave digitale di tutte le attività di compliance, sfruttando i nuovi strumenti e le nuove competenze rese disponibili dall’innovazione tecnologica.
Il cantiere ha il compito di analizzare alcune delle possibili soluzioni tecnologiche in grado di facilitare l’impegnativo lavoro di monitoraggio normativo e, in prospettiva, di ridurre gli ingenti costi di conformità sostenuti dal settore bancario. Per esempio, automatizzando e digitalizzando – grazie all’utilizzo di algoritmi, motori semantici e soluzioni di intelligenza artificiale – una serie di processi indispensabili per effettuare la pianificazione, le verifiche e la successiva reportistica sia interna che verso le Autorità. A questo proposito, nei prossimi mesi potrebbe partire un ulteriore cantiere sulla cosiddetta “machine readable regulation”, ossia sulle tecnologie in grado di rendere le norme più adeguate ad essere analizzate e trattate nel nuovo contesto di compliance RegTech.