Anche quest’anno, la Polizia di Stato parteciperà a “Roma Motodays”
Numerose iniziative affiancheranno lo stand istituzionale in cui saranno esposte le motociclette della Polizia Stradale e alcune tra le più note moto che, nel tempo, hanno vestito la livrea dell’Istituzione.
Dal Pullman Azzurro, spazio multimediale a disposizione dei visitatori per diffondere educazione e cultura stradale, ai consigli di guida della Polstrada, dedicati agli appassionati delle due ruote e non solo; dagli incontri sulla sicurezza stradale alla presentazione del volume “Polizia e Motori – la lunga strada insieme”.
Sarà presente anche una rappresentanza del Moto Club Polizia di Stato, associazione diffusa in tutta Italia, nata nel 1986 dall’idea di alcuni poliziotti.
Un ventaglio d’iniziative che testimonia la sensibilità della Polizia di Stato verso i temi della prevenzione e dell’educazione stradale. Con il contributo delle donne e degli uomini della Polizia Stradale, si punterà a offrire strumenti e informazioni per viaggiare sicuri, in sella alle due ruote.
Domani, alle ore 9.45, presso il Padiglione 10 della Fiera di Roma, gli operatori della Polizia Stradale ospiteranno gli studenti per parlare della gestione degli stati emotivi alla guida. Sabato, dalle ore 18.00, nello spazio Agorà del Padiglione 3 si parlerà della velocita e degli stati di alterazione e comportamento in caso di incidenti e domenica, alle ore 11.00, si parlerà di sicurezza su due ruote.
La presentazione del volume “Polizia e Motori – la lunga strada insieme”, si svolgerà, invece, domenica 10 marzo, alle 11:30, nello spazio Agorà del padiglione 3.
Sul palco, assieme all’autore del libro, il giornalista di “QUATTRORUOTE” Emanuele Mùrino, ne parleranno i rappresentanti della Polizia Stradale e della Questura di Roma.
Per l’occasione, i visitatori di “Roma Motodays” potranno trovare il volume direttamente presso lo stand della Polizia di Stato.
Il ricavato delle vendite sarà devoluto al Piano Marco Valerio, istituito per sostenere i figli minori dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da gravi patologie e i familiari delle vittime del dovere.