La Polizia di Stato, da sempre al fianco delle donne, ha proceduto all’arresto di un militare su mandato del Tribunale di Cuneo. L’uomo, verosimilmente, si era reso responsabile di ripetute violenze sessuali a carico di una ragazzina di appena 13 anni nonché della divulgazione di materiale pedopornografico nei principali social network.
Il soggetto, insospettabile trentenne, sposato e con famiglia secondo la ricostruzione della Squadra Mobile di Cuneo avrebbe abusato ripetutamente della ragazzina costringendola a subire molteplici rapporti sessuali.
L’uomo, dopo aver carpito la fiducia della ragazzina, si sarebbe fatto inviare delle foto intime della bambina, costringendola a subire dei rapporti sessuali pena la divulgazione delle foto.
I fatti risalgono ad aprile e sono continuati per diversi mesi, fin quando la ragazzina non ha avuto il coraggio di aprirsi prima con gli amici e poi con i poliziotti della Squadra Mobile di Cuneo. Gli investigatori, data la gravità dei fatti, si sono messi immediatamente alla ricerca dell’autore dei fatti e, grazie al proficuo rapporto con la Procura di Cuneo e di Torino quest’ultima competente per il reato di divulgazione di materiale pedopornografico, sono riusciti a raccogliere in breve tempo il materiale probatorio necessario per incastrare il militare.
La Polizia di Stato non esclude che l’uomo possa esser stato protagonista di analoghi deplorevoli atti nei confronti di altre giovani vittime, le indagini sono ancora in corso per verificare che non vi siano altre ragazzine abusate.
Ulteriori dettagli saranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle ore 11.00 presso la Questura.