Una spettacolare installazione multimediale ispirata alle macchine di Leonardo da Vinci. Un’imponente struttura in legno, denominata “Ing. Leonardo 500 – l’immaginario del volo” e realizzata insieme a Studio Azzurro e all’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, in grado di trasmettere la forza inventiva del genio del Rinascimento e la sua capacità di osservazione della natura, mostrando, al tempo stesso, immagini di prodotti innovativi: aerei, elicotteri, droni e satelliti di Leonardo. Sarà questo il momento centrale della partecipazione dell’azienda all’iniziativa “Firenze dei bambini”, in programma dal 12 al 14 aprile prossimi nel capoluogo toscano. Un’occasione in cui Leonardo, leader nell’alta tecnologia, rinnoverà il proprio forte impegno alla valorizzazione della cittadinanza scientifica, in linea con il 4° obiettivo dell’Agenda ONU 2030, focalizzato su un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e su opportunità di apprendimento per tutti.
L’iniziativa “Firenze dei bambini” testimonia il ruolo di primo piano di Leonardo nella promozione delle discipline STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematics) e la grande attenzione dell’azienda alle nuove generazioni, alla crescita dei talenti ed alla loro capacità di immaginare e prefigurare il futuro. Il contributo all’evento, nell’anno del cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci, risponde anche all’esigenza di favorire il dialogo e la contaminazione tra innovazione tecnologica, creatività e immaginazione, traendo spunto dal genio toscano, dalla sua poliedrica personalità e dal suo talento eclettico, che hanno influenzato lo sviluppo, con una forza innovatrice straordinaria, di molteplici discipline.
Firenze sarà la prima tappa di un viaggio che porterà la “macchina multimediale” anche in altre destinazioni in Italia e all’estero, a testimonianza del genio italiano e della sua capacità di inventare, creare e innovare. Nella veste di partner della manifestazione, Leonardo organizzerà, in particolare, alcuni laboratori didattici sui temi della tecnologia e della scienza. Tra questi, il Coding Generation, dove bambini e ragazzi potranno confrontarsi, creando oggetti animati e interattivi, con la realizzazione del loro primo programma informatico. Oppure il laboratorio dedicato a Le macchine di Leonardo ieri e oggi, per ricostruire le invenzioni del genio toscano animandole attraverso sensori e piccoli motori. O, ancora, il laboratorio di Ottica Sorprendente, incentrato sulle leggi scientifiche che disciplinano il comportamento e le proprietà della luce e la sua interazione con la materia.
La partecipazione di Leonardo a “Firenze dei bambini” rafforza, inoltre, il legame con il territorio: nella Regione Toscana sono presenti cinque stabilimenti aziendali che impiegano complessivamente circa 1.800 dipendenti, impegnati nei principali settori dell’alta tecnologia.
Proprio nel sito di Leonardo a Campi Bisenzio (Firenze) è nato lo strumento iperspettrale più potente al mondo, lanciato, la scorsa settimana, a bordo del satellite dell’ASI, PRISMA.