In una nota il SIM Aeronautica Militare, tramite il suo presidente, ten. col. Sinibaldo Buono ha commentato la risposta dell’on. Giorgia Meloni sulla oramai nota vicenda del generale Marco Bertolini, candidato alle prossime europee nelle file di Fratelli d’Italia, e i sindacalisti militari, definiti tanti “Checchi Zalone in cerca di un posto fisso“.
“Rifletto, con altalenanti sensazioni sulla risposta che l’onorevole Meloni ha voluto partecipare al SIM AM in merito al comunicato congiunto di alcune autorevoli sigle sindacali teso a chiedere un suo intervento alla parole inopportune del Generale Bertolini. Un gesto di stile che identifica una vera Leader politica. Gesto peraltro rafforzato dal fatto che, nel momento in cui scrivo, il video delle affermazioni del già Ufficiale Paracadutista è ormai introvabile nella rete. Mi dispiace aver constatato però che il baricentro della questione si sia spostato verso una matrice politica. Nessuno ha mai messo in discussione l’operato dei Fratelli d’Italia per i militari, così come nessuno ha mai messo in discussione la dedizione al servizio del generale Bertolini durante la sua carriera ormai cessata. Abbiamo solo evidenziato il nostro sconcerto verso affermazioni che non solo mancano di rispetto a chi le ha ricevute, ma che dimenticano ciò che la Sentenza 120 /2018 ha decretato per correre, indifferenti da quello che li circonda, verso obiettivi personali. Il nostro sindacato è apolitico, basti guardare le critiche giunte anche alla onorevole Corda del M5S per la ormai famosa proposta di legge sindacale di serie C. Il nostro sindacato lotta solo per i diritti dei militari e respingerà, nei limiti e nelle cornici dettate dalle leggi, chiunque si permetterà di ostacolarne la legittima realizzazione. Nel nostro sindacato, privo di retaggi delle rappresentanze centrali militari , come focus del progetto c’è solo una cosa: I militari e le loro famiglie che soffrono e che necessitano di una legge sindacale dignitosa!“