Oltre 2700 militari da sei paesi della #Nato – inclusi quelli della Macedonia del Nord, che si appresta a diventare il 30simo Stato membro -parteciperanno all’esercitazione #Decisive Strike, che si svolgerà da domani al 9 luglio nel centro d’addestramento macedone di Krivolak. Quella che inizierà domani sarà la più grande esercitazione militare mai organizzata dalla #Nato nella Macedonia del Nord.
“E’ la prova delle nostre capacità e della fiducia che i partner della Nato hanno nella Macedonia del Nord“, ha commentato nei giorni scorsi il ministro della #Difesa di #Skopje, Radmila #Sekerinska presentando l’esercitazione alla stampa.
L’esercitazione si svolgerà in due momenti e vedrà coinvolti, oltre all’esercito macedone, quelli degli Stati Uniti (con 1300 soldati), del Montenegro (75), Lituania (10), Bulgaria (25) e Albania (25). “La Macedonia del Nord merita di appartenere alla Nato“, ha dichiarato Sekerinska osservando che si tratta della più grande esercitazione militare mai organizzata nel territorio del paese balcanico. Secondo il ministro della Difesa, tale esercitazione dimostra inoltre che gli Stati Uniti sono per Skopje “un partner strategico con cui già abbiamo abbiamo collaborato spesso“.
Le esercitazioni, chiamate “Decisive Strike”, si svolgeranno nei mesi di giugno e luglio presso la base militare macedone di Krivolak e presso il centro d’addestramento Pepeliste. Tale appuntamento è parte di più ampie esercitazioni organizzate dal Comando delle Forze armate europee degli Stati Uniti, denominate “Saber Guardian 19”, che interesseranno le regioni del Mar Nero e dei Balcani.
“Saranno coinvolti oltre 10 mila esponenti delle Forze armate di almeno una dozzina di paesi membri o partner della Nato“, ha comunicato nelle scorse settimane l’ufficio stampa dell’Esercito macedone.