Ritrovato in stato confusionale e già rientrato in Italia grazie al lavoro delle forze di polizia italiane e croate
Un cittadino italiano in vacanza ha vagato per più di 48 ore senza meta nella città di Dubrovnik (Croazia) ed è stato ritrovato grazie al contributo delle pattuglie della Polizia di Stato italiane presenti in terra slava per il programma Safe Tourist Season, in cui collaborano con i colleghi croati.
Il 43enne milanese si trovava in villeggiatura con un’amica e nella giornata del 22 agosto si era allontanato, senza alcun effetto personale, dall’ostello in cui alloggiava.
Accortasi della scomparsa, la ragazza ha lanciato l’allarme alle autorità croate che immediatamente hanno allertato sia le pattuglie italiane in servizio proprio in Croazia che l’Esperto per la Sicurezza della Direzione Centrale della Polizia Criminale a Zagabria.
Attivate le ricerche, grazie anche all’ausilio dall’Italia del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP), la polizia croata, nella notte del 24 agosto, è riuscita a rintracciare il cittadino italiano che vagava in stato confusionale nel centro di Dubrovnik.
Stamattina, sempre con il supporto dello SCIP che ha seguito tutte le fasi del viaggio, i due turisti italiani sono sbarcati nel porto di Ancona ed hanno riabbracciato i propri familiari, grati alle forze di polizia che hanno regalato un lieto fine ad una brutta avventura.