Sono molte le Associazioni ONLUS che nel mondo corrono in soccorso dei bambini, soggetti deboli che, nei paesi colpiti da disastri naturali e sociali, pagano il prezzo più alto. Tra tante particolarmente rilevante è l’attività svolta dalla PUER Onlus.
L’Associazione di Volontariato PUER Onlus Ente Morale nasce dopo qualche anno il tragico evento del 26 aprile del 1986 quando, lo scoppio del reattore numero quattro della centrale nucleare di Chernobyl colpì centinaia di migliaia di persone nell’Europa orientale, che purtroppo, ancora oggi, continua a produrre i suoi effetti nefandi.
La nazione più colpita fu la Bielorussia, perchè il vento, che quel giorno soffiava verso nord, spostò la nube da Chernobyl, in Ucraina, verso le regioni bielorusse, soprattutto Gomel, Mogilev e Brest. Nel 1992, per un caso fortuito, nasce l’idea che porterà alla nascita della PUER. Per motivi diversi, due persone conobbero un gruppetto di bambini bielorussi ospiti a Roma del villaggio SOS, a cui si preoccuparono di fornire attrezzature e animazione, attraverso il circolo locale del Rotary Club e i giovani di una parrocchia romana. Nacque poi la voglia di rivedere quei bambini, si organizzò un piccolo viaggio estivo che mise in discussione la coscienza dei soci fondatori.
L’accoglienza in zone non contaminate, unitamente ad una nutrizione sana e a una diagnosi di eventuali patologie fu posta alla base dell’aiuto.
Si creò una forte spinta emotiva che portò molte famiglie ad aiutare soprattutto i più deboli, che stavano pagando come al solito il prezzo più alto, i bambini, e per creare le condizioni in cui potessero crescere sani e con uguali possibilità di sviluppo fisico ed intellettuale.
Dai 118 bambini accolti a Roma all’inizio degli anni ’90, si è passati a un picco di 7000 accoglienze operate nell’anno 2000 per poi riscendere alle attuali 2500 in tutta Italia mediante il contributo delle famiglie che prestano la loro opera nell’Associazione di Volontariato Puer Onlus.
L’esperienza dalla Puer sul territorio Bielorusso è assoluta e riconosciuta da oltre 25 anni di attività umanitaria. La Puer è la Onlus più importante d’Italia che opera nel territorio bielorusso ed attraverso partner storici, come l’Albero della Vita e l’Università Maxina Tank di Minsk (Facoltà di Psicologia e Pedagogia), viene monitorato tutto il territorio socialmente debole. Le strutture che collaborano con la Puer sono diffuse e penetrate in modo capillare su molti villaggi che riscontrano dati e problematiche molto precisi. Le Istituzioni locali sono costantemente aggiornate ed informate delle iniziative svolte con report che riscontrano ogni anno consensi. Il Dipartimento degli Aiuti Umanitari bielorusso, nella persona del Dott.V.A.Skakoun, ha già definito i criteri di esercizio e gestione per un piccolo gruppo-test dedicato a progetti di sostegno a distanza per il triennio 2014/2015/2017. Ora è possibile fare tesoro di questa esperienza per modulare una iniziativa più penetrante e diffusa per famiglie, generalmente presenti nella periferia del territorio, che vivono in condizioni di estrema povertà e disagio sociale, culturale, sanitario. Il progetto prevede il supporto mirato sui minori che ricadono in situazioni di grave rischio sociale e sanitario.
Obiettivo: sostegno famiglie borderline – sostegno sanitario casi specifici