9 arrestati, di cui 6 latitanti, 14.719 persone controllate e 101 indagati in stato di libertà: questi i risultati della Polizia Ferroviaria nell’ultimo weekend dell’anno, grazie all’intensificazione dei servizi di controllo nelle stazioni e a bordo treno in occasione delle festività natalizie.
1.811 pattuglie in stazione e 306 a bordo treno; 646 convogli ferroviari scortati. 98 i servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare i furti in danno dei viaggiatori. 48 il totale delle contravvenzioni elevate, 28 gli stranieri rintracciati in posizione irregolare e 10 i minori non accompagnati rintracciati dal personale della Specialità e restituiti alle famiglie o collocati in comunità.
In particolare, gli Agenti della Polfer di Milano hanno arrestato un cittadino somalo di 21 anni ricercato per i reati di violenza sessuale e false attestazione a pubblico ufficiale. L’uomo, qualche giorno prima ha prima tentato un furto all’interno di un esercizio commerciale della Stazione di Milano Centrale e poi ha bloccato la commessa cercando di baciarla. Fermato dagli Operatori, il somalo è risultato avere a carico un provvedimento emesso dal GIP di custodia cautelare in carcere. Sempre a Milano un cittadino tunisino è stato arrestato poiché destinatario di un provvedimento di carcerazione per cumulo pene di 9 anni, 3 mesi e 27 giorni di reclusione emesso dalla Procura di Venezia. Un diciottenne di origine pakistana è stato arrestato per spaccio di sostanza stupefacenti e porto abusivo di armi. Gli Agenti durante il servizio di scorta a bordo di un treno, nei pressi della Stazione di Monza, hanno notato un ragazzo straniero alquanto agitato. Fermato è stato trovato in possesso di quasi 2 etti di hashish, un bilancino, circa 600 euro in contanti di cui non ha saputo fornire la provenienza e un tirapugni. Tutto è stato sottoposto a sequestro e il pakistano è stato collocato agli arresti domiciliari.
A Treviso la Polfer ha arrestato uno straniero trovato in possesso di un documento falso e di un permesso di soggiorno con richiesta di asilo intestato ad un cittadino sudanese anche quest’ultimo risultato falso. L’uomo era giunto in Italia da Malta con un volo aereo atterrato all’aeroporto di Treviso.
Una ragazza vicentina di 29 anni è stata arrestata dalla Polfer di Verona per furto aggravato. La donna, già nota agli Operatori di Polizia, non è passata inosservata e seguita dagli Agenti è stata sorpresa mentre rubava la borsa ad una ignara viaggiatrice all’interno di un fast food. Il maltolto è stato restituito alla vittima che non si era neanche accorta di quanto era accaduto.
La Polizia Ferroviaria di Torino ha denunciato un 19enne italiano per spaccio di droga e sanzionato uno di 17 per possesso di sostanza stupefacente. Gli stessi fermati per il loro fare sospetto all’interno della stazione di Porta Nuova sono stati trovati in possesso di alcuni involucri contenenti marijuana, un bilancino di precisione e la somma di 725 euro di cui non hanno saputo fornire la provenienza.
Gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Rimini in servizio di scorta viaggiatori hanno rintracciato e tratto in arresto un cittadino siriano di 41 anni destinatario di un ordine di carcerazione per cumulo pene relative a diversi reati di 2 anni e 8 mesi di reclusione, mentre gli Agenti del Settore Operativo di Bologna Centrale hanno arrestato un cittadino albanese di 37 anni poiché destinatario di rispristino della carcerazione per il reato di stupefacenti.
Gli Agenti del Reparto Operativo di Firenze Santa Maria Novella hanno arrestato a bordo di un Eurostar diretto a Roma, un cittadino gambiano di 20 anni ricercato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Per lo straniero, già gravato dal divieto di dimora nella città di Firenze, è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere.
Ad Ancona è stato arrestato un quarantenne italiano ricercato per dover scontare una condanna a due anni di carcere emessa dal Tribunale della stessa città per reati contro il patrimonio. L’uomo dopo gli accertamenti di rito è stato condotto in carcere.
Tra le storie a lieto fine, a Genova la Polizia Ferroviaria ha soccorso in stazione, in due momenti diversi, due giovani ragazzi. Entrambi si aggiravano nello scalo ferroviario in stato di agitazione e confusionale. Il primo, un ragazzo di appena 20 anni che in lacrime e preso dalla disperazione voleva togliersi la vita non sapendo a che chiedere aiuto perché privo di cellulare e di denaro, il secondo, appena maggiorenne, che ripeteva continuamente di voler morire. I due giovani sono stati affidati alle cure mediche e all’affetto delle proprie famiglie. A Reggio Calabria la Polfer ha rintracciato una persona anziana con disagio psichico. L’uomo, notato dagli Operatori mentre vagava all’interno della stazione con aria confusa e smarrita, è stato avvicinato, accompagnato negli Uffici di Polizia e rassicurato dagli Agenti. Dai successivi controlli è emerso che l’anziano, italiano, si era allontanato da casa senza dare più sue notizie. Avvertiti immediatamente i famigliari, l’uomo ha potuto riabbracciare i propri cari. Marito e moglie invece, nella stazione di Trento, durante la discesa dei bagagli non sono riusciti a far scendere dal convoglio i loro tre figli, una bimba di 10 anni e due gemellini di 2 che sono rimasti a bordo. I genitori visto ripartire il treno, in preda alla disperazione, si sono rivolti alla Polfer che contattato il capotreno, li ha trovati, rassicurati e fatti scendere nella stazione successiva dove sono stati affidati alle cure degli Operatori Polfer di Bolzano in attesa dell’arrivo dei genitori. A Rimini, la Polizia Ferroviaria ha recuperato un prezioso violino del valore di decine di migliaia di euro, dimenticato a bordo di un treno dalla proprietaria, che ha ringraziato gli Operatori per il loro gesto di straordinaria prossimità.