È stato presentato, in diretta streaming sul canale YouTube dell’Agenzia Italiana del Farmaco, il “Rapporto 2019 sull’uso dei Farmaci in Italia”, realizzato dall’Osservatorio Nazionale sull’impiego dei Medicinali (OsMed) dell’AIFA, giunto quest’anno alla sua ventesima edizione.
Il Rapporto mostra il quadro nazionale dell’assistenza farmaceutica nella sua interezza, erogata sia in ambito territoriale che ospedaliero, a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e tramite l’acquisto privato da parte del cittadino.
“Questo è il Rapporto che segna i venti anni di attività dell’OsMed e lo presento con grandissimo piacere”, ha dichiarato il Direttore Generale AIFA Nicola Magrini. “Quando tutto cominciò l’idea era di fotografare la spesa pubblica e privata; successivamente si è fatto lo sforzo di valutare se l’uso dei farmaci disponibili fosse in linea con le migliori evidenze e nel corso degli anni si è arrivati a parlare di usi razionali, appropriati, ottimali dei farmaci”.
“Oggi i flussi OsMed – ha proseguito Magrini – sono in grado di fornire dati utili per il budget impact, per l’andamento delle previsioni, per il rispetto dei tetti di spesa, per il buon uso delle risorse disponibili, per la capacità di copertura del sistema sanitario dei bisogni dei cittadini rispetto ai farmaci”.
“Il Rapporto OsMed in questi due decenni è cresciuto molto e bene, passando da 130 a 567 pagine e fornendo dati sempre più accurati e aggiornati; ora è anche interattivo, secondo le migliori scuole di paper short, e rappresenta uno straordinario strumento a disposizione di tutti”, ha concluso Magrini.
“L’incontro di oggi è importante – è intervenuto il Presidente del Consiglio di Amministrazione AIFA Domenico Mantoan – perché ribadisce l’importanza del ruolo dell’Agenzia. Un ruolo, anche culturale, di analisi e monitoraggio sull’uso e appropriatezza dei farmaci, di supporto alle decisioni politiche e alle Regioni”.
“Nel 2019 la spesa farmaceutica totale è stata di 30,8 miliardi di euro, con un aumento del 5,8% rispetto all’anno precedente”, ha spiegato Francesco Trotta, Dirigente dell’Ufficio monitoraggio della spesa farmaceutica e rapporti con le Regioni dell’AIFA. “Quest’incremento – ha proseguito Trotta – è dovuto ai farmaci acquistati dalle strutture pubbliche (+18,3%) e all’acquisto privato dei farmaci di (classe A: +13,5%; classe C: +6,6%). La quota rimborsata dal Servizio Sanitario Nazionale è stata il 76,4%”.
“Dal punto di vista dei consumi – ha concluso Trotta – i dati mostrano che ogni italiano ha assunto in media 1,6 dosi di farmaco al giorno, per una spesa media pro capite di 510 euro (390 euro a carico del SSN)”.