Il Nord Corea ha con successo prodotto e miniaturizzato una testata nucleare che può essere messa all’interno di missili. Questa capacità, oramai accertata, rende la Corea del Nord una potenza nucleare a tutti gli effetti.
La nuova analisi è stata completata lo scorso mese dalla DIA – Defense Intelligence Agency – che segue ad un’altro rapporto che puntualizza l’aumento della produzione nucleare da parte del regime comunista. Gli Usa hanno calcolato lo scorso mese il superamento di 60 bombe nucleari sotto il diretto controllo del leader coreano Kim Jong Un. Altri esperti, dicono invece che il numero delle bombe nucleari è molto più piccolo.
La ricerche e lo studio degli analisti sono molto approfondite circa la recente evoluzione della minaccia militare nord coreana che sembra essere più veloce di quanto molti esperti avevano annunciato. Esperti governativi americani lo scorso mese avevano concluso il rapporto dicendo che Pyongyang sta concentrando gli sforzi al massimo per costruire un missile intercontinentale balistico in grado di colpire città sul territorio statunitense.
Il Presidente Trump, parlando ad un evento al suo Bedminster, N.J. gold course, ha detto che il North Corea affronterà una risposta devastante per le sue continue minacce.
“Dovranno fronteggiare tutta la furia di fuoco del nostro potere militare, come mai nessuno al mondo ha visto prima”
Giovedì scorso, il Nord Corea ha visto l’inasprimento delle sanzioni da parte dell’Onu con l’intento di strangolare la nazione.
Il Nord Corea, in risposta conferma che non smetterà il programma di armamenti nucleari.
Mentre più di un decennio è passato da quando il Nord Corea fece detonare la sua prima arma atomica, molti analisti credevano che sarebbero passati molti anni fino a quando gli scienziati avrebbero potuto disegnare una bomba compatta che poteva essere inserita in un missile balistico, capace di colpire lunghe distanze. Ma ecco oggi la smentita di questa analisi. L’ultimo rapporto della DIA, difatti ha dimostrato che il traguardo è già stato raggiunto.
La comunità dell’Intelligence afferma che il Nord Corea ha prodotto armi nucleari per missili balistici, che includono la classe di missili ICBM (intercontinentali). Rapporto in esclusiva dato al Washington Post. Il rapporto dice anche che non è dato sapere se il regime comunista abbia già testato questa nuova capacità, tuttavia lo scorso hanno il Nord Corea si è vantato di esserci riuscito con un test andato a buon fine.
La DIA al riguardo ha declinato alcun commento. Un rapporto di questa settimana del Ministero della Difesa giapponese conclude che c’è evidenza che la Nord Corea abbia raggiunto la miniaturizzazione dell’ordigno nucleare.
Kim Jong sta diventando sempre più fiducioso dell’aumento e della realizzazione del suo arsenale nucleare. Analisti hanno anche concluso, che forse la volontà del dittatore è quella di ingaggiare un comportamento defilato, specialmente per il recente test missilistico, proprio per non alimentare le critiche e i dubbi del vicino alleato, la Cina. Lo scorso sabato, Cina e Russia si sono unite agli altri membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, approvando l’inasprimento delle sanzioni economiche a Pyongyang, includendo il divieto alle esportazioni, per un danno economico pari a 3 miliardi di dollari all’anno.
I progressi nucleari del Nord Corea hanno non poco turbato l’umore del Presidente Trump, che ha ribadito che non sarà consentito al Nord Corea di minacciare gli Stati Uniti con armi nucleari. In una intervista rilasciata sabato scorso alla MSNBC durante il Hugh Hewitt Show, il consigliere per la sicurezza nazionale H.R McMaster ha detto che la prospettiva di armare un missile balistico intercontinentale con una bomba nucleare sarà un atto intollerabile da parte del Presidente Trump.
Noi provvederemo con tutte le opzioni possibili, che includono anche quella militare. Mc Master ha anche detto che l’Amministrazione Trump farebbe ovunque piccole guerre per dare pressione a Kim Joung Un e quelli intorno a lui, così da indurli nel loro interesse a denuclearizzare. Le opzioni ha detto Mc Master, in discussione in questi giorni, vanno da nuovi negoziati multilaterali a reintrodurre un battaglione nucleare americano nella penisola coreana.
Determinare la precisa situazione dell’arsenale nucleare della Nord Corea è stato per lungo tempo una sfida difficile per professionisti dell’intelligence a causa della cultura del regime della segretezza e del vantaggio di essere un Paese insulare. Gli scienziati coreani hanno condotto cinque test nucleari da 2006 ad oggi. L’ultimo da 20 a 30 Kilotoni, il 9 settembre del 2016, che ha prodotto una esplosione stimata essere il doppio di quella provocata dalla bomba atomica lanciata a Hiroshima nel 1945.