Il ministro delle finanze israeliano e responsabile della Cisgiordania, Bezalel Smotrich, ha rivelato il 21 giugno scorso i significativi progressi nel processo di annessione dei territori palestinesi. A riportare la notizia è stato il quotidiano francese Le Monde. Smotrich, durante una conferenza in una colonia ebraica vicino a Qalqilya, ha parlato dei cambiamenti in corso, riferendosi alla trasformazione dell’amministrazione dei territori palestinesi sotto l’occupazione israeliana dal 1967. Il ministro ha affermato di aver trasferito vasti poteri dall’autorità militare a quella civile, creando così un “sistema civile separato”.
Il Sistema Civile Separato
Smotrich ha elogiato la nomina, il 29 maggio, di Hillel Roth alla guida dell’“amministrazione civile” dei territori. Roth, proveniente dalla colonia di Yitzhar e noto per le sue posizioni radicali, detiene ora ampi poteri civili, inclusi la firma di ordini, la convocazione del Comitato Superiore di Pianificazione, la nazionalizzazione delle terre e la gestione delle infrastrutture.
La Nuova Amministrazione delle Colonie
Smotrich ha ridotto l’autorità dell’amministrazione civile militare, creando il ministero per la gestione delle colonie, diretto dal suo alleato Yehuda Eliyahou. Questo ministero, secondo Smotrich, facilita la transizione dei poteri amministrativi dai militari ai civili, legittimando di fatto un’annessione che unifica i poteri amministrativi sotto il governo israeliano. Divampano però le critiche che parlano di un sistema di apartheid tra le comunità israeliane e palestinesi.
Controversie e Critiche
Questo cambiamento, formalizzato nell’accordo di governo con il primo ministro Benyamin Netanyahu alla fine del 2022, ha suscitato preoccupazioni sia nell’esercito israeliano sia nell’amministrazione americana, preoccupata per le implicazioni legali di una possibile annessione. Tuttavia, Smotrich ha ottenuto l’autonomia necessaria per implementare la sua politica, dichiarando apertamente l’intenzione di stabilire la sovranità israeliana in Cisgiordania prima sul campo e poi attraverso la legislazione.
Le dichiarazioni di Smotrich rappresentano un significativo passo avanti verso l’annessione della Cisgiordania, un progetto che Israele aveva considerato troppo rischioso fino a poco tempo fa. Questo cambiamento potrebbe avere profonde implicazioni legali e politiche, consolidando ulteriormente il controllo israeliano sui territori palestinesi e complicando il processo di pace nella regione.
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