Due voli sanitari d’urgenza sono stati effettuati nella giornata di ieri, su richiesta delle Prefetture di Palermo e di Reggio Calabria, pervenuta alla Sala Situazioni di Vertice del Comando Squadra Aerea dell’Aeronautica Militare.
Si è svolto nella mattinata il primo volo, effettuato con un Falcon 900, per trasportare un bimbo di cinque mesi da Palermo a Firenze, dove è stato poi trasferito d’urgenza all’Ospedale “Meyer”.
Nel primo pomeriggio, invece, un Falcon 50 ha trasportato da Reggio Calabria a Roma una donna di 61 anni, in imminente pericolo di vita e bisognosa di cure urgenti. La paziente, atterrata a Ciampino poco dopo le 15:00, è stata trasportata all’Ospedale Spallanzani di Roma.
I velivoli Falcon 50 e Falcon 900, in linea presso il 31° Stormo dell’Aeronautica Militare, con sede presso l’aeroporto di Ciampino, sono utilizzati per diverse tipologie di missioni, tra cui il trasporto di stato, il trasporto di organi ed i voli sanitari d’urgenza, uno dei servizi a favore della collettività che l’Aeronautica Militare assicura attraverso velivoli ed equipaggi pronti al decollo in tempi strettissimi.
I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare rendono disponibili mezzi ed equipaggi pronti a decollare 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità e in grado di operare in qualsiasi condizione meteorologica. Sono centinaia gli interventi di questo tipo ogni anno da parte dei velivoli dell’Aeronautica Militare, mezzi sempre pronti al decollo e che hanno la capacità di imbarcare equipe ed apparecchiature mediche e sanitarie specifiche, come ad esempio le culle termiche, o addirittura l’ambulanza con il paziente a bordo, come nel caso dei velivoli della 46^ Brigata Aerea di Pisa.