È atterrato da pochi minuti l’elicottero HH-212 del soccorso aereo dell’Aeronautica Militare che dalle 14,30 di oggi ha operato in zona Cautali, nel comune di Poggioreale (Trapani) per concorrere alle operazioni di spegnimento di un vasto incendio anche in questa giornata di Ferragosto. Oltre sei ore in volo, con sole due soste per veloci rifornimenti di carburante sulla base di Trapani, da dove l’elicottero è decollato alle prime ore del pomeriggio su ordine del Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico (Fe), il centro di comando e controllo che coordina questo genere di missioni in contatto diretto con il Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) della Protezione Civile. Solo oggi sono stati effettuati 44 sganci, oltre 30 mila litri di acqua rilasciati. Con le missioni odierne salgono a circa 80 le ore di volo effettuate nell’ambito del dispositivo della Difesa in supporto alla Protezione Civile per la lotta agli incendi. Gli elicotteri dell’Aeronautica Militare stanno operando da metà luglio in Sicilia nell’ambito del dispositivo della Difesa in supporto alla Protezione Civile per la lotta agli incendi e da alcuni giorni un assetto analogo a quello intervenuto oggi, sempre dell’80° Centro CSAR (Combat Search and Rescue) di Decimomannu (Cagliari), è in prontezza anche in Sardegna. Si tratta di elicotteri equipaggiati con una speciale benna in grado di caricare circa 700 litri di acqua, e di equipaggi addestrati e specializzati in attività antincendio. Gli assetti dell’Aeronautica Militare sono intervenuti praticamente ogni giorno nelle ultime settimane; le ultime missioni hanno interessato in particolare i comuni di Campofelice di Fitalia ed Alia nella provincia di Palermo. L’antincendio è una della capacità duali che l’Aeronautica Militare, in concorso con le altre Forze Armate, mette quotidianamente a disposizione della collettività nei casi di pubblica utilità o in occasione di calamità, operando in questo caso in stretta sinergia e a supporto delle diverse agenzie e corpi dello Stato impegnati nei soccorsi a terra e in volo. I Centri di Ricerca e Soccorso dell’Aeronautica Militare dislocati sul territorio nazionale, tra cui l’80° CSAR di Decimomannu, sono Reparti di volo che dipendono dal 15° Stormo di Cervia, che garantiscono 24 ore su 24, per 365 giorni all’anno, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà. Essi, inoltre, concorrono ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, nonché l’intervento in casi di pubblica utilità o in occasione di calamità ed emergenze, quale appunto la capacità antincendio, una delle attività duali che l’Aeronautica Militare, in concorso con le altre Forze Armate, mette quotidianamente a disposizione della collettività nazionale.