Il pilota ha effettuato, come previsto dalle procedure operative, una manovra evasiva per proteggere il velivolo e i passeggeri. Nessun ferito e nessun danno riportato dal velivolo.
In una nota lo Stato Maggiore ha precisato che in merito a quanto riportato dagli organi di stampa circa l’evento che ha coinvolto dopo il decollo dall’aeroporto di Kabul un C-130J dell’Aeronautica Militare con a bordo un gruppo di civili afghani evacuati e alcuni giornalisti italiani, si precisa che nessun colpo di arma da fuoco ha interessato il velivolo. Il capo equipaggio dell’aereo, come previsto dalle procedure operative ed oggetto di costante addestramento, nell’osservare dei colpi di arma da fuoco provenienti da terra e diretti verso l’alto, visibili come traccianti, ha messo immediatamente in atto una manovra evasiva per proteggere il velivolo ed i passeggeri ed evitare che, proseguendo con la rotta originaria, il velivolo potesse attraversare lo spazio aereo dove erano stati osservati i colpi traccianti.
Nessun danno all’equipaggio, ai passeggeri e al velivolo è stato riportato. Il C-130 ha poi regolarmente proseguito la missione, diretta alla base aerea di Al Salem in Kuwait.